3/05/2015


Dopo la VENTINQUESIMA giornata la classifica pare essersi delineata; all'equilibrio che ha regnato per circa 20 giornate, ha fatto seguito nelle ultime 5 settimane un'accelerata del Real Sparta e dei Cesaroni, che sembrano aver ingaggiato un duello per la vetta. Decisiva la vittoria di qualche settimana fa nello scontro diretto della squadra del Guerriero che, grazie a Dybala&Co., si trova in un vero stato di grazia. Gli spartani segnano infatti a profusione (e non solo in campionato ma anche anche in Coppa), e la scelta dell'ampia rosa (sempre causa di numerosi gol pisciati) in questo momento della stagione viene ripagata con risultati brillanti. Anche i nuovi innesti del mercato sembrano essersi perfettamente inseriti (già in gol Felipe Anderson e Rugani) nei meccanismi di Mister Parabita.
Ma il cammino è ancora in salita perchè a soli 2p. (potrebbe quindi balzare in testa in una sola partita) c'è la compagine di Minetola jr che non ha mai mollato ed ha qualità da vendere.
Non a caso le due predette squadre sono rispettivamente prima e seconda anche nella famigerata e tanto chiacchierata classifica Vendramin, dalla quale si evincono distacchi di punteggio mostruosi dalla 5° classificata (Boss -81) in poi (ultimi Taranto e Atl.Eupremio -124).
A 7p. dalla vetta c'è un altalenante Babbuzzo, seguito un punto sotto da un Taranto in crisi (in tempi non sospetti -e lungi da me gufare la squadra del Presidente- avevo già sbandierato il bluff lincessiano). Non vedo l'ora di proferire la famosa frase”ve l'avevo detto io” (ricordo anche la scommessa fatto con Lincesso, che secondo me non si sarebbe classificato fra i primi tre).
Ancora giù il Borgorosso, squadra discreta ma discontinua, tallonata da un redivivo Boss (9 punti nelle ultime 3 giornate) che si piazza a 10 punti dal primo posto ed evidentemente vuole dire ancora la sua. Fanalino di coda un  triste Atletico Eupremio che non da segnali di vita, capeggiato da un presidente ormai demotivato ed il più delle volte assente.
Invero le assenze quest'anno sono la nota dolente della Lega: la chat di whatsapp vive a sprazzi mentre il blog è desolatamente abbandonato, se non per la pubblicazione delle formazioni e dei risultati. 
Dopo l'asta del 05/02 scorso (come sempre, prima e dopo, motivo di polemiche, contestazioni e musi lunghi) viviamo un periodo di stasi, tutti si sono rintanati nei propri gusci, come a volersi ricaricare di veleno da utilizzare per la volata finale.

Ricapitolando, Parabita piscia in testa a tutti, e da leader spendacchia a destra e a sinistra sbonnandosi in ristoranti di lussi per poi sgommare e affumicare con i gas di scarico della sua cabrio gli avversari. Lo segue uno spaesato Mirko che fatica a capire in quale dei 267845 fantacalci stia giocando e manda messaggi in privato proponendomi improbabili scambi; rincorre un Prete offeso per il mancato acquisto di Borriello (...che solo ora ricordo di avere acquistato); distaccato troviamo un indaffaratissimo e desaparecido Lincesso (pare stia lavorando per la CIA); ancora dietro un Vendramin single nel suo nuovo appartamento (anche se la maggior parte del tempo la trascorre in macchina o in viaggi esotici); poi troviamo un malaticco Minnella che dcie puttanate e scende a Taranto senza farsi sentire (come peraltro il pennuto svizzero); penaultimo un Pavone a cui bisogna riconoscere la costante presenza ovunque ci sia un mezzo di comunicazione (spesso lo trovo on line contemporaneamente su facebook whatsapp viber skype e chissà quante altre diavolerie a me sconosciute e con quanti account diversi). Ricordo altresì il maldestro tentativo del luganese di propinarmi Sau in cambio di Gabbiadini, che nell'invano tentativo di convicermi ha osato proporre la scommessa (segnatevi anche questa) che il cagliaritano avrebbe fatto meglio del napoletano (aaah aaaah aaah); ultimo Franco...un orco in cerca di identità, rimpiangiamo le sue perle di saggezze e le sue note audio con Ceeeeerci.

L'albagia generale viene rispecchiata anche da questo mio post che io stesso riconosco come insulso e meramente descrittivo, privo di ogni sussulto che invece aveva caratterizzato i precedenti. Lo prendo pertanto come un esercizio per tornare a scrivere, in stile-parabitiano, condito da commenti insulti e sfottò ahinoi parzialmete persi a causa di pochi stimoli e della mancata abitudine a scrivere; ma basta un po' di allenamento per togliere la ruggine e rispolverare l'odio verso tutti voi, luridi vigliacchi. Allo squagliare della neve escono gli stronzi (tradotto), recita un saggio motto nostrano. E la neve si è ormai sciolta miei cari, quindi...tremate!
Sempre Forza Real Sparta. Citt da sott.

2 commenti:

Vito Pavone ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vito Pavone ha detto...

La descrizione di Parabita sul nostro campionato trasuda di una vena malinconica per le assenze/scomparse degli membri della lega.
Io stesso ho rinunciato nello scrivere il punto della cui mancanza (e lo dico con un certo dispiacere) non se ne è fregato niente nessuno.
Il mio desiderio è sempre stato quello di rendere il blog il nostro contenitore di idee e soprattutto la raccolta ad imperitura memoria delle opinioni incentrate sulle giornate del campionato.
La totale indifferenza mostrata (in primis dal presidente Lincesso) anche in merito alle proposte di cambiamento di principi di un regolamento che non ha mai visto la luce è poi la ciliegina di una torta molto amara.
Pavone, nonostante tutto, ci sarà sempre, proprio come ora, pronto a dare seguito allo scritto del collega di pancia Parabita.

Pavone...interprete di vita dal 1977...