Taranto F.C. | Patauri |
Atletico Eupremio | Borgorosso |
Cesaroni f.c. | A.c. Solbiatese |
Real Sparta | 30sul campo F.c. |
10/30/2012
10/29/2012
LA CHIANGIUTA
Mai nome più appropriato fu dato al
contegno tenuto dal buon Vendramin, il quale -probabilmente non
sentendosi più tanto sicuro del suo Borgorosso e pentendosi di
cotanta spocchiosità dimostrata fin'ora- si affretta a scrivere sul
blog prima ancora della pubblicazione dei risultati, anzi, quando
ancora le partite erano in corso! A Taranto si chiama la CHIANGIUTA.
E' solo così che si spiegano i post su
Bergessio e sul suo presunto Harakiri. Un modo di fare vigliacco: lui si fa la
cd. “chiangiuta”, di modo che se non vince si mette a riparo da
prese per il culo (..dice lui), se invece vince è legittimato a
parlare. Il suo Borgorosso non dà più sicurezze, la sua Roma fa
semplicemente ridere. E lui è un uomo inquieto.
L'immagine pubblicata in calce non è altro che
una dimostrazione di quanto cerco ormai da mesi di farvi capire: che
Davide è una m....a. Infatti, mentre il Generale Franco e il
Parabita si godono spensierati il pomeriggio domenicale (non posso
dire altrettanto dello spettacolo offerto in campo), è lampante lo
sguardo carico di odio con cui Vendramin fulmina i suoi nemici.
Ma sarà fatta giustizia.
Il Borgorosso fa harakiri
Pochi ci credono, ma nonostante l'exploit di Lamela, il Borgorosso si ferma davanti al Real Sparta con cui pareggia per 0-0. Grazie ad una prestazione alla Patauri, il Borgorosso (orfano di mezza difesa) prende voti scandalosi (4,5 - 3 e 5 il terzetto difensivo) e lascia per strada due facili punti.
Decisivo anche l'orribile 4,5 di Klose. Gli inseguitori esultano, Vendramin corona al meglio un week end di merda in cui TUTTO lasciava presagire questo epilogo-beffa su tutti i fronti. Piove merda, il Dio Pavone la manda e occorre ripararsi aspettando giorni migliori.
10/28/2012
10/27/2012
Viaggio nella mente del Pavone.
Pavone, un animale che nel suo spettro dialettico abbraccia parole che vanno da "Merda" ad "Albagia"...... ho trovato "albagia" sul dizionario e mi sono reso conto di essere stato chiamato così dal massimo rappresentante dell'albagia: il pavone.
E' per questo che, dopo decenni di studi, ho preparato questo documentario sul nostro principe della merda intitolato "Viaggio nella mente del Pavone" racocmando a TUTTI di vederlo dall'inizio alla fine per farvi rendere conto del personaggio con cui abbiamo a che fare.....
http://www.youtube.com/watch?v=FWHneYtED8I
"Niente sfugge al suo controllo" " Osservate il suo sguardo astuto" " Nonostantele provocazioni, il Pavone resta sicuro della sua superiorità" "Solo l'angoscioso verso del gatto smuove il Pavone" (a tal proposito ricordo il famoso attentato della mia gattina alle falangi del Pavone avvenuto il 7 Dicembre 2010) "La coglioneria del Pavone è un vero e proprio prodigio della natura"
"Niente sfugge al suo controllo" " Osservate il suo sguardo astuto" " Nonostantele provocazioni, il Pavone resta sicuro della sua superiorità" "Solo l'angoscioso verso del gatto smuove il Pavone" (a tal proposito ricordo il famoso attentato della mia gattina alle falangi del Pavone avvenuto il 7 Dicembre 2010) "La coglioneria del Pavone è un vero e proprio prodigio della natura"
IL PUNTO
DI VITO PAVONE
PRESENTA
“IL MONDO DEI FALSI
PERBENISTI”
Il fine
settimana scorso è stato anche quello del giornalista di RAI 3 Piemonte che ha
fatto un servizio in cui palesava una pesante ironia nei riguardi del popolo
napoletano.
Pare che si
siano dette parole del tipo “i
Napoletani si riconoscono dalla puzza…” solite cose.
L’indomani si è
scatenato il caos…dalle Alpi alle Piramidi si è chiesta la sospensione di
questo giornalista e si sono fatte le scuse ai Napoleteni che nel frattempo
avevano distrutto il settore ospiti dello Juventus Stadium.
La mia domanda è
una sola…ma perché??? Cosa è stato detto di sbagliato da questo giornalista???
Anzi…è stato fin troppo buono…ora vi dico io adesso cosa…la verità…
Questo episodio
è l’ennesima puntata del falso perbenismo che vegeta negli animi dei mediocri…massima
solidarietà al giornalista del cui pensiero ora io rincaro la dose.
Queste merde
azzurre ambulanti da secoli si sono dati l’etichetta di simpatici che fanno
ridere…l’unica cosa che sanno fare è far fare all’Italia figure di merda in
tutto il mondo…questa è la verità…l’unica realtà…
Realtà che
naturalmente i perbenisti devono nascondere con il loro “non si dice una cosa
del genere…” “E’ una profonda offesa nei confronti di un grande popolo…”…un
grande popolo si…ma di merda…nei secoli dei secoli…
L’atteggiamento
che ho scorto nei media, ovvero della condanna a 360° del giornalista, quindi
del falso perbenismo…è quello che veleggia tra alcuni rappresentanti della
nostra lega di Fantacalcio. Naturalmente in testa il Prete di Lama, ancora in
rigoroso silenzio, sempre seduto sul suo trono di oro finto, che ogni tanto
redivive per scrivere le sue lezioncine di filosofia spiccia poi sostenute dal
principe di Viale Virgilio e dal più grande leccaculo di Prete, l’ecologista
biciclettaio Franco.
Io sono per la
verità…quella gridata ai quattro venti…e voglio gridare anche da questo blog la
vberità universale perché tutti devono sapere che i Napoletani sono il popolo
più merdoso che abbia mai solcato questa terra. E poi perché avercele con il
giornalista di RAI 3 Piemonte quando ormai da almeno 10 anni imperversa la
telecronaca su mediaset premium del giornalista napoletano che con i suoi
commenti merdosi non fa altro che aizzare di più il suo popolo di merda…
Napoletani
emblema della merda del calcio sin dai tempi remoti…senza andare tanto lontano
partiamo dagli anni ’80 con il massaggiatore Carmando che disse ad Alemao di
buttarsi a terra (ho conservato il filmato), che schifo…sino ad arrivare alla
merda delle merde…ovvero De Laurentis…che crede che la vita sia come un suo
film cinepanettone di Natale.
Io sono per la
denuncia della verità…sempre ci sarà il mio sostegno per chi dice il vero, come
il giornalista RAI, sempre ci sarà il mio disappunto per i falsi perbenisti
odiosi e spocchiosi.
Questo fantacalcio
dei due mari, purtroppo, sta rispecchiando la realtà, da un lato gli
aristocratici pensatori, coloro che credono di essere i depositari dell’etica
come Vendramin, Prete e Franco, dall’altra il popolo, quello vero che tribola,
lotta e dice il vero, anche urlando come Parabita e l’uccello della Bestat; poi
ci sono gli altri, gli indifferenti che stanno o con gli uni o con gli altri al
momento opportuno, quando in pratici gli conviene.
Concludo con la
mia poesia “Napoli merda, Napoli colera, sei la vergogna dell’Italia intera”…
Pavone, odio
Napoli dal 1987
IL MEGAPUNTO
DI VITO PAVONE
PRESENTA
“IL PRINCIPE DI VIALE
VIRGILIO NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE”
Come ogni
rappresentazione teatrale, ecco a voi i protagonisti!!!
Vendramin, il
principe di Viale Virgilio – col suo fare e la sua baldanzosa albagia passeggia
per le vie della città pensando di aver vinto già il campionato senza che sia
cominciato ancora l’inverno;
Emanuele Franco
detto “l’ecologista” – lui la città la gira con la bicicletta, sul suo viso il
sorriso di chi pensa di stare perennemente bene ma non sa che prima o poi
dietro l’angolo troverà l’automobilista che lo farà volare per aria;
Prete, il
viscido avvocato – Sempre distinto, elegante, dispensa sorrisi e “ti abbraccio”
a tutti, ma tutti sanno che se avesse un pugnale in tasca aprirebbe in due la
gola del barista che gli sta servendo l’ottavo caffè della giornata (essendo
avvocato, come notorio, predilige, trascorrere più tempo al bar che tra le aule
della giustizia);
Pavone, la merda
– non più principe perché si è autorevocato il titolo nobiliare ma quello di
merda neanche il padre eterno glielo può togliere. Il pennuto che ha silenziato
(come ha denunciato l’ecologista) causa tecnologie balbuzienti ma che ha
meditato e prodotto tanto di quell’odio il quale se avesse un culo allora lui
sarebbe un pluriculo pronto a cagare in testa a tutti;
Minetola Junior,
il nuovo Doraemon – quello che fa il fantacalcio da tremila anni e che non è in
grado di scrivere nulla e chiama le persone con numero anonimo un’ ora prima
della partita e fa il “negoziatore” cercando di convincere le persone a
giocare;
Lincesso, il
presidente fantasma – quello che lavora buttato in una struttura misteriosa
degna di un servizio di Voyager e che custodisce segretamente le bobine dei
film porno che passa al Cinema Daniela per il 4° spettacolo, quello che rimane
in silenzio ad ogni provocazione.
Parabita, il
signore – Signore vero, colui che in certe occasioni più di chiunque ha cercato
di far aprire gli occhi e che ha denunciato i macabri accordi di quel famoso
venerdì sera a casa dell’avvocato Prete.
Minetola Senior
– protagonista lo scorso anno in campo e sul blog, disperato e assente
quest’anno proprio come il suo Presidente mascarato, colui che con amarezza si
sta vedendo venir meno i pezzi (di merda) pregiati(?) della sua squadra.
Questi
personaggi si sono resi protagonisti di tre giornate di campionato (dalla 6a
all’8a) che hanno raccontato della supremazia momentanea del Principe di Viale
Virgilio (2 vittorie e 1 pareggio) e del tris di vittorie dell’Atletico
Eupremio che con questi 9 punti si porta a -5 dal lungagnone giallo-rosso.
I grandi nemici
per le palle, l’uccello e il prete, e il doraemon del 2012, invece, hanno
viaggiato con un ritmo noioso di 1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta.
Merda a tutte le
ruote per il presidente Lincesso che ha conquistato solo 1 pareggio e super
merda jolly per Minetola senior che invece è uscito sconfitto in tutte e tre le
partite.
Terminata la
parte nozionistica, adesso scattano i miei commenti. E’ stato evidente in
questo frangente lo strapotere del nemico di Riva che con i suoi 18 punti ha
accumulato un discreto vantaggio, le altre squadre, ora, sono costrette ad
inseguire e devono anche affrettarsi. L’errore commesso dal principino del
pisellino e’ ovviamente dettato dai suoi natali aristocratici.
Si sono letti
articoli come “A VELE SPIEGATE” oppure rubriche di stampo statistico alla Rino
Tommasi, ovvero l’angolo dell’ovvietà; ma in nessun caso si è detto e scritto
che siamo ancora al 26 di ottobre. Forse Vendramin è troppo impegnato con la
modifica dell’AIA per capire questi aspetti.
Franco ha
azionato la 6°, tre partite, tre vittorie, sarà lui il principale antagonista.
Al contrario di Vendramin, troppo impegnato a pavoneggiarsi, Franco preferisce
mantenere un profilo più basso e moderato, stile Democrazia Cristiana. Forse
però occorre ricordargli che la DC è stata polverizzata, che lo stesso destino
possa toccare a lui? magari sotto i colpi di chi non ti aspetti…
Prete è piazzato
li, al 3° posto, anonimo gradino della classifica che probabilmente occuperà
per tutto l’anno, tanto lui è abituato a mantenersi sempre nell’ombra, senza
uscire mai. Lo fa sia per il fantacalcio, sia per il blog per il quale ha
deciso di non parteciparvi più. Le parole del presidente-fantoccio Lincesso con
cui invitò tutti a sostenere il blog evidentemente sono morte quella sera a
casa del perbenista di Lama che faceva finta di non sentire, ma a questo punto
dico a anche che Lincesso evidentemente ha stabilito un nuovo record del mondo
perché faceva finta di parlare…non lo ha sentito nessuno…
Non decifrate
ancora le formazioni di Minetola junior e del Pavone assassino. Al momento il
loro attacco ha le polveri troppo bagnate per garantire una continuità che a
questo punto sembra d’obbligo per mantenere il passo dell’esaltato ecologista.
9 punti ciascuno
per il presidente e il guerriero Parabita, troppi passi falsi accompagnati da
una dose di sana sfortuna.
Fanalino di coda
Minetola Senior la cui squadra assomiglia giorno dopo giorno al suo reale
Milan.
Squadre, allenatori
e presidenti assenti. Minetola fai domanda al Milan che ti assumono subito,
tanto al posto di quel cesso di Allegri possono andare tutti.
Come disse un
giornalista in una puntata del processo del lunedì in cui era ospite anche
Oronzo Canà, l’inverno è ormai alle porte…Vendrmani…pensa che i campi pesanti
ed innevati non possano costituire un problema per i piedini fatati dei
giocolieri brasiliani?
Qualcuno ha
scritto un libro intitolandolo “il silenzio dei pennuti”…il pennuto non
silenzia ma parla sempre e vi lancia un monito…le sfortune finora hanno colpito
il sottoscritto, Parabita e in parte il MInetola Senior…tra qualche tempo
(magari già da questo turno) i giocatori su cui hanno puntato coloro che adesso
si stanno divertendo ad autoesaltarsi, stile passeggiatori del sabato sera del
borgo di Taranto, potrebbero incombere in strani infortuni.
Il Fantacalcio è
come la vita…è una ruota che gira…oggi in culo a me…domani in culo e in bocca a
te…
Pavone, dicitore
di realtà dal 1977
10/26/2012
10/22/2012
Clini querela Vendramin
I dati forniti in mattinata non sono attendibili.
Il Ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha denunciato alla Procura della Repubblica il presidente Vendramin per aver pubblicato dati di giornata non ufficiali. "La correlazione tra i voti e le somme algebriche non è provata - ha affermato il ministro - non si può creare il panico in casa Prete con queste notizie prive di fondamento".
Clini ha poi detto che i risultati di giornata saranno resi pubblici solo da Lincesso in una conferenza stampa fissata per il 25 Ottobre. Si aspetta con ansia l'esito dell'ottava giornata.
Giusto per fare polemica, porgo alla
Vostra attenzione
1) che l'Avv. Prete non ha ancora
aggiornato (v. parte destra della pagina) il saldo attuale alla luce
degli ulteriori acconti sborsati quella famosa sera nella sua magione
in quel di Lama;
2) all'assenza di qualcuno e allo
sproloquio di altri nei blog, io sottolinierei la superficialità del nostro
Presidente perchè, forse nessuno lo ha notato, l'immagine sfondo
della pagina ritrae un uomo che esulta in un CAMPO DA BASEBALL e non di calcio;
3) detto ciò, dopo questa giornata
tanto attesa per via della pausa e ancor prima dei veleni che
scaturiranno quando i risultati verranno resi pubblici, vi saluto col
disprezzo di sempre.
A vele spiegate
Il Borgorosso, ancora imbattuto, secondo indiscrezioni, sarebbe uscito vincitore anche dalla difficilissima trasferta contro i Cesaroni. Grazie alle sue innumerevoli soluzioni offensive e ai suoi bomber (Klose 6, Osvaldo 5, Lamela 3, Denis, Destro, Immobile, Snejider, Moralez) il Borgorosso dovrebbe essere risultato, per la prima volta, vincitore di giornata. Sembra strano che la corazzata che guida la classifica non abbia ancora vinto una giornata, ma ciò la dice lunga sul fatto che sia la continuità, il punto di forza del team del presidente Vendramin.
Nonostante sia rimasto fuori Kucka (9) il Borgorosso ha fatto un sol boccone dei Cesaroni (squadra tra le più in forma del campionato) grazie ad un Osvaldo mostruoso.
L'unica formazione che sembra voler tenere il passo è la proletaria Atl. Eupremio che dovrebbe attestarsi sul -5 dalla vetta. I progetti del Presidente Prete invece (" A metà novembre effettuerò il sorpasso") si infrangono contro il muro eretto dal latitante pennuto. Il Prete non è riuscito ad approfittare del difficile turno della sua squadra..... cioè della squadra di Pavone (per cui Prete fa praticamente il tifo)... insomma è difficile descrivere il conflitto interiore che il Prete ha dovuto subire dalle 18 alle 20 di Sabato, quando si giocava lo scudetto la sua squadra (Juventus) che era al tempo stesso, praticamente, la sua avversaria (Pavone E' la juve)..... il Prete ne è uscito, come sempre, di lusso, col suo compromesso: vittoria sul Napoli con macumbe per impedire che segnasse uno dei 150 giocatori della Solbiatese in campo. E il Prete, complice l'assenza del gufo Vendramin (che non può assistere alle partite di campionato della Juve in quanto soggetto "gufante") e il suo culo a mongolfiera, è riuscito, abilmente, a veder trionfare i bianco-neri nello scontro-scudetto, riuscendo al tempo stesso a dribblare i gol dei giocatori pavoniani con i due più improbabili marcatori che ci potessero essere: Caceres e Pogba, entrati dalla panchina. Ripeto: CACERES E POGBA!!! Al tempo stesso, pare aver strappato un culoso 66 (SESSANTASEI,00) per rubare un pareggio.
Dall'incredibile favola di Caceres ha tratto giovamento l'esterrefatto Parabita che, a causa dell'assenza di un tale Cesar (dalle ricerche su wikipedia è risultato essere un giocatore tesserato con il Chievo), ha visto entrare il panchinaro uruguaiano che gli ha regalato una vittoria di misura sul fanalino di coda Patauri, di proprietà dell'esiliato Minetola Senior.
Quest'ultimo necessita di tutta la solidarietà umana che il caso richiede. Il povero AM vorrebbe togliersi la vita, non lo fa solo perchè incerto se addebitare il gesto al Milan o al Patauri. Fatto sta che la sua squadra ha collezionato un altro record: è la prima squadra a non arrivare , in 11, al primo gol, nonostante i due gol messi a segno da Amauri.. Non era facile, ma la media-voto dei milanisti è all'altezza di quella di Antonio Cassano alle scuole medie.
Antonio Cassano, quello che sta facendo le fortune del Minetola Jr con ben 5 gol in 8 partite. Il barese si è scoperto goleador a 30 anni.
Ultimo pensiero per Atletico Eupremio che, silenzioso, da formichina, colleziona punti ignorato da tutti, anche da Pavone, che prima di andare in letargo, era un suo grande estimatore. Chissà se Bestatman tornerà a scrivere su questo blog. Il Presidente Lincesso ha detto che è inutile continuare a sperarci.
10/18/2012
10/15/2012
Pavone protagonista visivo.
Era l'11 Ottobre quando il presidente Vendramin, alle 7:28, riceveva il seguente sms da Pavone:
Pavone - Incidente ENI, Pavone protagonista.
Vendramin - Che hai combinato?
Pavone - Ustionati 2 operai, leggi i giornali.
Vendramin - Cazzo, e tu che hai fatto? Li hai tratti in salvo? Sei stato davvero protagonista?
Pavone - Protagonista visivo....
Con
questa nuova forma di "protagonismo" ribattezzata "protagonismo
visivo", il voyeur Pavone ha dimostrato di trovarsi a suo agio nel ruolo
che reciterà in questo campionato: lo spettatore.
Mentre gli altri si contenderanno il titolo il protagonista visivo racconterà, attraverso i suoi "punti" (anche se già ne ha saltato uno), le gesta delle altre squadre.
10/09/2012
IL SILENZIO DEI PENNUTI
Ci aveva abituati a roboanti proclami, a manifestazioni di odio (razziale e non), a calunnie infamanti, financo a minacce di morte... Ora sul fronte pavonista tutto tace!
Sarà che anche per il pennuto si è finalmente concretizzata una elementare regola matematica (se in squadra hai si e no 8-9 titolari, difficilmente giocherai in undici la domenica) dopo un anno di congiunture astrali che non si realizzavano da millenni, sarà che il peso degli anni lascia intravedere un inellutabile taedium vitae, sarà che il buon Legrottaglie era il suo medium per blasfemi contatti con potenze sovrannaturali; fatto sta che il volatile della Bestat arranca sul campo e tace negli spogliatoi, lasciando desolatamente spoglio questo blog, che prima "allietava" con le sue invettive da codice penale...
Ci mancherai, Pavone!!!
Sarà che anche per il pennuto si è finalmente concretizzata una elementare regola matematica (se in squadra hai si e no 8-9 titolari, difficilmente giocherai in undici la domenica) dopo un anno di congiunture astrali che non si realizzavano da millenni, sarà che il peso degli anni lascia intravedere un inellutabile taedium vitae, sarà che il buon Legrottaglie era il suo medium per blasfemi contatti con potenze sovrannaturali; fatto sta che il volatile della Bestat arranca sul campo e tace negli spogliatoi, lasciando desolatamente spoglio questo blog, che prima "allietava" con le sue invettive da codice penale...
Ci mancherai, Pavone!!!
10/08/2012
QUELLA SERA A CASA DI PRETE...
LA VERITA' SU COSA ACCADDE QUEL 28/09.
Chi poteva immaginare che quella sera del 28 Settembre, anziché l'asta di riparazione, si stava consumando una delle truffe più efferate della storia?! Ebbene sì...Vi spiego com'è andata: quel giorno c'era una società che disponeva di denaro, tanto denaro, sufficiente per puntellare la squadra e puntare in alto: il Real Sparta di Parabita. I colleghi Presidenti, preoccupati del tesoretto e bramosi di mettergliela nel sedere, inventavano un incontro a casa di Prete...ma in realtà si trattava di uno dei trabocchetti più viscidi della storia. Ebbene sì. Quella sera ben 4 Presidenti su 8 non erano presenti. Coda di paglia? Veri impegni sopraggiunti? Accordi precostituiti? Fatto sta che il padrone di casa, supportato da Franco e Minnella jr, avevano intavolato uno dei tranelli più vergognosi della storia: fare il piattino al Parabita. Dopo i vari convenevoli (ben inquadrati da Pavone in uno dei suoi precedenti post), i toni pacati smorzavano sul nascere la cattiveria del Parabita, il quale veniva “addomesticato” dai presenti e invitato a un contegno amichevole. Avvolto da cotanta tranquillità, si iniziava a discutere e aveva inizio anche l'asta, in un contesto che (..a ripensarci ora) puzzava di Valium.
In quell'atmosfera drogata l'Avv. Prete sfoderava la sua inarrivabile perfidia, metteva a proprio agio i commensali e con estrema gentilezza convinceva il Parabita a spendere i suoi soldini e ad acquistare (per esempio) Totti e Rosina anziché Borriello e Maresca...e così altri calciatori, fino a consumare il potenzialmente temibile bottino. In verità Vi dico che ancora adesso non riesco a capire se i vari Generaledeimieistivali Franco e Mirko Doraemon fossero complici o semplicemente vittime, anch'essi inebriati dallo spirito di ospitalità dell'Avv. Prete o dalle “sostanze accomodanti” che (sicurooooooo) lo stesso aveva perfidamente mesciuto nei bicchieri d'acqua frettolosamente offerti a inizio serata... Ad ogni modo, l'imbroglio si perfezionava proprio come era stato architettato. E nessuno può togliermi dalla testa che dietro questa infamità non ci siano anche gli assenti Vendramin (mi gioco le palle) e Lincesso (altrochè birra insieme). Mi gioco le palle (l'unica cosa preziosa che mi rimane, visto che i soldi ormai me li hanno tolti loro) che si tratta di una combine precedentemente studiata dalla perfida cospirazione che trama alle nostre spalle. Non voglio pensare, invece, che sia stato coinvolto anche Pavone: il mio amico di ideali ma nemico sul campo non scenderebbe mai a certi compromessi. Forse. Da lui mi aspetto sì scorrettezze, ma “in proprio”, non alleandosi con certa gentaglia.
In conclusione, la combriccola del Gatto e la Volpe / Totò Truffa -come vi piace immaginare- hanno avidamente fottuto il leale Parabita, stretto (come Pinocchio o l'imprenditore americano della fontana di Trevi) nella morsa degli impostori.
Ma il Real Sparta non si arrende. Non ha pià fantamiliardi, ma nessuno potrà rubargli la grinta e la voglia di gridare al mondo quanto siete ladri. Non ci avrete mai come volete Voi. Bastardi!
10/07/2012
SENZA RITEGNO!!!
Nonostante lo scandalo suscitato dalla famigerata foto della "birra della vergogna", i protagonisti del Raffo-gate, lungi dall'aver chiarito la natura dei loro loschi rapporti, ci ricascano: in questa foto, di qualità non eccelsa per le rocambolesche condizioni in cui è stata scattata (i due figuri hanno infatti sguinzagliato i loro scagnozzi, che hanno malmenato il sottoscritto: episodio già denunciato alla Procura), si vede come il presidente Lincesso e l'Avv. Parabita intrattengano ancora relazioni a dir poco confidenziali, coinvolgendo nelle loro trame - tremo a dirlo - addirittura donne e bambini!!!
Invoco uno scatto di etica da parte di questa gloriosa Lega!!!
Nonostante lo scandalo suscitato dalla famigerata foto della "birra della vergogna", i protagonisti del Raffo-gate, lungi dall'aver chiarito la natura dei loro loschi rapporti, ci ricascano: in questa foto, di qualità non eccelsa per le rocambolesche condizioni in cui è stata scattata (i due figuri hanno infatti sguinzagliato i loro scagnozzi, che hanno malmenato il sottoscritto: episodio già denunciato alla Procura), si vede come il presidente Lincesso e l'Avv. Parabita intrattengano ancora relazioni a dir poco confidenziali, coinvolgendo nelle loro trame - tremo a dirlo - addirittura donne e bambini!!!
Invoco uno scatto di etica da parte di questa gloriosa Lega!!!
10/05/2012
10/03/2012
SPUNTI DI RIFLESSIONE
Premetto che la presente è semplicemente un'analisi, una riflessione personale che non vuole assolutamente essere antagonista de “Il Punto” di Vito Pavone, famigerata rubrica settimanale del presidente solbiatese. Mai mi azzarderei a competere con cotanta classe serpentina nell'analizzare l'andamento del Fantacalcio dei Due Mari. Fatti i dovuti preamboli, dopo sei giornate, desidero sottoporre alla Vostra attenzione una breve rassegna di brevi commenti su tutte le squadre. Almeno quello che è il Parabita-pensiero.
REAL SPARTA: seppur penultima, la squadra di “omosessuali, negri, ebrei e zingari” sembra essere in forma, e lamenta la sfortuna (o, chissà, l'inesperienza del suo allenatore) di trovarsi ogni domenica 1 o 2 gol in panchina. Perchè, in fondo, segnare 12 reti in 6 partite non è male, peccato che appena la metà siano stati schierati in campo. Vedo margini di miglioramento, non datela per spacciata, la rosa ampia ed assortita -seppur senza grandi nomi- a lungo andare darà i suoi frutti. Attenti!
BORGOROSSO: la squadra allestita dallo spocchioso Presidente Vendramin si ritrova al primo posto, ma la classifica è corta, e non avrà vita facile. I tanti romanisti dalla dubbia serietà comportamentale e dall'andamento non costante potrebbero penalizzare questa formazione che ai nastri di partenza si è presentata come una superpotenza, per poi mostrare diversi punti deboli.
CESARONI: nessuno può negare che la formazione del Presidente Mirko Doraemon dalla cintola in su sia temibilissima. Tant'è che sin dal primo momento l'ho indicata fra le favorite. Dovrà però -aspetto non di poco conto- misurarsi con le perfide lobbies che aleggiano su questo campionato.
PATAURI: la formazione del Presidente venuto dal Nord paga proprio l'assenza del suo patron, il quale ha raffazzonato in fretta un manipolo di giocatori, per poi disinteressarsi delle successive questioni tecnico-tattiche. Dovrà ricorrere al mercato...ma forse Gennaio sarà ormai troppo tardi.
SOLBIATESE: la formazione del Presidente firestarter (alla Prodigy, appiccatore di fuoco) tallona la prima posizione, ma a mio parere paga i pochi ricambi e soprattutto la quasi totale dipendenza bianconera, dovendo necessariamente sperare che i gobbi vadano bene, senò è fottuta. Grande appoggio e sostegno alla linea dura “tutti contro tutti” del Sig. Pavone. Reggerà il ritmo?
TARANTO: la squadra del Presidentissimo non può andare male. Come il Bari di Matarrese degli anni '90. Lui comanda, lui dispone..ma la domanda è sempre la stessa: chi controlla i controllori?! In più ha culo, ed è un fattore che fa la differenza. Rosa giovane e tecnicamente ok. Farà bene.
30 SUL CAMPO: l'Avv. Prete dispone di un ottimo tridente d'attacco, ma per il resto non sembra irresistibile. Eppure è lì, e probabilmente se la giocherà fino alla fine. Dando anche fondo alle subdole alleanze con i piani alti della Dirigenza della Lega.
ATLETICO EUPREMIO: un po' sfortunata in queste prime giornate, la squadra del Generale appare equilibrata, seppur allestita con i pochi denari rimasti dalle dissennate spese per il reparto di centrocampo. Ritengo meriti di stazionare nella parte centrale della classifica.
REAL SPARTA: seppur penultima, la squadra di “omosessuali, negri, ebrei e zingari” sembra essere in forma, e lamenta la sfortuna (o, chissà, l'inesperienza del suo allenatore) di trovarsi ogni domenica 1 o 2 gol in panchina. Perchè, in fondo, segnare 12 reti in 6 partite non è male, peccato che appena la metà siano stati schierati in campo. Vedo margini di miglioramento, non datela per spacciata, la rosa ampia ed assortita -seppur senza grandi nomi- a lungo andare darà i suoi frutti. Attenti!
BORGOROSSO: la squadra allestita dallo spocchioso Presidente Vendramin si ritrova al primo posto, ma la classifica è corta, e non avrà vita facile. I tanti romanisti dalla dubbia serietà comportamentale e dall'andamento non costante potrebbero penalizzare questa formazione che ai nastri di partenza si è presentata come una superpotenza, per poi mostrare diversi punti deboli.
CESARONI: nessuno può negare che la formazione del Presidente Mirko Doraemon dalla cintola in su sia temibilissima. Tant'è che sin dal primo momento l'ho indicata fra le favorite. Dovrà però -aspetto non di poco conto- misurarsi con le perfide lobbies che aleggiano su questo campionato.
PATAURI: la formazione del Presidente venuto dal Nord paga proprio l'assenza del suo patron, il quale ha raffazzonato in fretta un manipolo di giocatori, per poi disinteressarsi delle successive questioni tecnico-tattiche. Dovrà ricorrere al mercato...ma forse Gennaio sarà ormai troppo tardi.
SOLBIATESE: la formazione del Presidente firestarter (alla Prodigy, appiccatore di fuoco) tallona la prima posizione, ma a mio parere paga i pochi ricambi e soprattutto la quasi totale dipendenza bianconera, dovendo necessariamente sperare che i gobbi vadano bene, senò è fottuta. Grande appoggio e sostegno alla linea dura “tutti contro tutti” del Sig. Pavone. Reggerà il ritmo?
TARANTO: la squadra del Presidentissimo non può andare male. Come il Bari di Matarrese degli anni '90. Lui comanda, lui dispone..ma la domanda è sempre la stessa: chi controlla i controllori?! In più ha culo, ed è un fattore che fa la differenza. Rosa giovane e tecnicamente ok. Farà bene.
30 SUL CAMPO: l'Avv. Prete dispone di un ottimo tridente d'attacco, ma per il resto non sembra irresistibile. Eppure è lì, e probabilmente se la giocherà fino alla fine. Dando anche fondo alle subdole alleanze con i piani alti della Dirigenza della Lega.
ATLETICO EUPREMIO: un po' sfortunata in queste prime giornate, la squadra del Generale appare equilibrata, seppur allestita con i pochi denari rimasti dalle dissennate spese per il reparto di centrocampo. Ritengo meriti di stazionare nella parte centrale della classifica.
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