11/29/2013

RADIO TARANTO PAVONE

"CAFFE' CON..."


MIRKO MINETOLA

Tecnico non ben definito, nonostante una sua discreta conoscenza calcistica, la dipendenza etica e morale di Minetola jr. nei riguardi del "socio" Vendramin ne ha condizionato la sua personalità...
Nella sua intervista a Radio Taranto Pavone è emerso tutto questo.
Un tecnico dalle buone capacità...in grado di costruire ottime squadre (ricordiamo...visto che il Presidente Lincesso ancora non ha aggiornato l'albo d'oro...è il campione in carica della "Coppa Cobram"); lo scorso anno al termine di una grande rimonta assieme al collega Franco ha perso il campionato per un solo punto e con tanti rimpianti.
Quest'anno al momento vive un incubo, incollati i Cesaroni all'ultimo posto, Mr. Minetola jr. deve gestire con estrema fatica i numerosissimi infortuni che non gli consentono di schierare appena 10 giocatori.
Lui non si fa illusioni, si è autodefinito mina vagante, non appena potrà riproporre i suoi titolari, mentre ha indicato in Borgorosso, Boss e Solbiatese le tre squadre capaci di lottare per il titolo.
Riguardo Prete e Franco, ha individuato in Babbuzzo ed Atletico Eupremio altre due mine vaganti capaci di dare filo da torcere alle altre formazioni, anche se vede in Babbuzzo una piccola percentuale pe rl avittoria finale.
Punta il dito su Parabita per i suoi errori tecnici, definendola ancora una volta mina vagante, così come il Taranto del presidente Lincesso.
Insomma...tante parole per dire poche cose...3 squadre a lottare per il titolo e le altre a fare le mine vaganti...poca fantasia...poche considerazioni tecniche...troppo legato mr. Minetola jr...forse erano questi gli ordini di scuderia di Vendramin che gli avrà detto di dire il meno possibile alla radio...
Del resto non si è esposto sulla domanda del mercato...alla Vendramin...mentre tutti gli altri presidenti hanno risposto alla domanda fornendo i nomi...evidente ordine di mangiafuoco Vendramin che ha manovrato dalla sua regia occulta il pupazzo Minetola jr.
Ora si spiega la sua scarsa presenza in chat, è Vendra-Bem che lo manovra; non abbiamo neanche capito il suo dare ragione a Prete in merito alla sua assenza in chat...considerazione strana e tutta da interpretare...
Alla fine della intervista fa la parte del pupazzo che si stacca dal suo mangiafuoco Vendramin nel rimprovero sulla mancata compilazione della classifica delle cazzate (come l'ha ribattezzata Parabita) ma non invita certo Vendramin alla compilazione, anzi..dice esplicitamente "Se le vuole compilare qualcuno...".
Quando parla di Vendramin parla di amico, collega...socio...perchè tutta questa prostrazione nei riguardi del Principe di Viale Virgilio?
L'intervista si conclude con un revaival sulla sua squadra dello scorso anno e nel rimpiangere i suoi giocatori passati che gli hanno fatto vincere la "Coppa Cobram".
Insomma...un tecnico da decifrare che speriamo nella prossima intervista possa finalmente staccarsi dal cordone ombelicale di Vendra-Bem e dire realmente quello che pensa...e poi...perchè tutto questo timore reverenziale nei riguardi di Prete?

Radio Taranto Pavone...nessuno te le ha mai cantate così...
IL PUNTO 

DI

VITO PAVONE

PRESENTA


SLIDING SHIT

MERDE SCORREVOLI

E' incredibile come la vita, anche quella sportiva, possa cambiare se tra una serie di opzioni si vada a scegliere quelle sbagliate.
Tutto questo è accaduto domenica durante lo scontro più importante della giornata tra le due squadre più in forma del momento, la Solbiatese di Mr. Pavone e il Real Sparta di Mr. Bero-Parabita.
Puoi passare anche una vita a pensare, poi in una frazione di secondo fai la tua scelta.
Purtroppo Parabita quest'anno è stato già altre volte protagonista dello "sliding shit", ovvero la merda scorrevole.
In termine fantacalcistico significa errore tecnico...il guerriero domenica ha preferito il trio Gabbiadini-Insigne-Cassano sacrificando uno dei giocatori più in forma del momento, il baby-Berardi.
Si...proprio lui...il pezzo pregiato della campagna acquisti estiva del tecnico guerriero che lo aveva sottratto al suo acerrimo rivale Vendramin, il quale aveva giudicato Berardi pronto per il suo Borgorosso.
La scelta di Parabita non è stata ripagata...in quella che poteva essere una gara che gli avrebbe garantito un buon pareggio, conservando un -6 dalla vetta, il guerriero ne esce a mani vuote consegnando, di fatto, la vetta della classifica (ora a -8) a Pavone e alla sua Solbiatese.
In due tornate, a causa dello "sliding shit" Parabita ha "regalato" letteralmente ben 4 punti al principe della merda...
Come disse nella sua intervista radiofonica il presidente Lincesso "questo è il bello del fantacalcio..."...è chiaro...bello per qualcuno...terribilmente frustrante per altri.
Discorso diverso per il Boss team di Minetola sr. che di fronte ad un redivivo Atletico Eupremio (seconda vittoria consecutiva) crolla con un pesantissimo 3 a 0 e Pavone non può far altro che ringraziare...ora la rosa ristretta del pugile basso di Vicenza inizia a causare i primi problemi.
Come un lesto serpente, invece, raggiunge la quota dei 20 punti in classifica il Babbuzzo di mr. Prete che sconfigge, se pur di misura, i Cesaroni sempre più in crisi.
Prete si porta al terzo posto ed ora ha la possibilità di guardare con fiducia al campionato di cui finora è stato semplicemente più che altro una semplice comparsa.
Scialbo pareggio tra Taranto e Borgorosso, assolutamente privo di emozioni ma che agli studiosi delle statistiche non può che richiamare alla memoria il fatto che a partire dal mese di Novembre le formazioni di Vendramin subiscono un repentino calo di forma.
Per il presidente Lincesso, il punto serve più che altro per fare morale e per lasciare solo in fondo alla classifica mr. Minetola jr.
E' stata una settimana in cui i tecnici hanno parlato poco, ma proprio questi silenzi, probabilmente hanno detto tante cose...
Sia Minetola sr. che Vendramin non hanno proferito parola in merito ai loro risultati sportivi, eccetto il Vendramin per una sua frase eloquente proferita alle ore 08,00 di martedì "Ora...lasciatemi solo nel mio dolore..."; il principe di Viale Virgilio ha paura di andare incontro per l'ennesima volta al suo "Novembre nero".
Minetola sr., invece, è passato da un eccesso ad un altro, ovvero dalle dichiarazioni di morte grazie ai suoi sicari, Pepito e el pipita, ad un mutismo da trauma tipo Parola in "al bar dello sport..."
Parabita, invece, ha passato il martedì e il mercoledì a bestemmiare in mezzo alla strada e rischiando in più di una occasione di malmenare qualche stupido cancelliere del Tribunale di Taranto.
Mentre il mutismo di Lincesso sembra dovuto alla sua posizione non felice di classifica, chi, invece, sta facendo del suo mutismo sportivo un suo punto di forza è mr. Franco.
In serie positiva da due turni, ora è chiamato ad affrontare Pavone e la sua Solbiatese nel secondo scontro più importante di domenica prossima (il big match è Boss-Borgorosso).
Non pervenute le emozioni di Prete e di Minetola jr., tutte da capire...se mai espresse...
Il commento sull'errore tecnico di Parabita è stato l'oggetto della discussione in questa mediocre settimana di comunicazione.
La discussione ha avuto il merito di accentuare i contrasti tra il guerriero e il principe di Viale Virgilio ed in tutto questo il Pavone comunicatore ha goduto perchè ha avuto modo di nutrirsi dei diversi punti di vista.
Il dialogo ha lasciato anche intravedere uno spiraglio di mercato...Vendramin ha lanciato l'offerta...si è scoperto...vuole Berardi...non si sa ancora la contropartita...sarà Balotelli?
La cartina geografica del Fantacalcio è stata ridisegnata...il patto della merda con Pavone ora ha conquistato la vetta della classifica...
Un fuoco di paglia o la Solbiatese si candida per il titolo?
Ai posters l'ardua sentenza...

Pavone...approfittatore di errori tecnici dal 1977...
Partite della quattordicesima giornata

Babbuzzo f.c. Taranto F.C.
A.c. Solbiatese Atletico Eupremio
Boss Borgorosso
Real Sparta Cesaroni f.c.

11/26/2013

Risultati della tredicesima giornata
63,5-62 Taranto F.C. Borgorosso 0 0
68-62 Babbuzzo f.c. Cesaroni f.c. 1 0
79,5-61 Atletico Eupremio Boss 3 0
72,5-69 A.c. Solbiatese Real Sparta 2 1

RADIO TARANTO PAVONE

PRESENTA

"CAFFÈ CON..."


MINETOLA SENIOR

Desaparecidos...cosi' si è definito il bancario di Dio riguardo la sua partecipazione lo scorso anno al Fantacalcio dei due mari; agguerrito e pronto alla lotta, invece, per quest'anno.
Una bella metamorfosi...anzi una vera e propria catarsi che Minetola sr. ha realmente compiuto.
Per niente intimorito dei microfoni, Minetola sr. non le ha mandate a dire, anzi, ha piu' volte ribadito che il suo Boss Team quest'anno dara' filo da torcere a tutti fino alla fine...alla Ivan Drago...
Tutto è partito con una telefonata del megapresidente Lincesso che ha chiesto, pena l'esclusione, la sua partecipazione assidua...Minetola sr. al richiamo del Velasco della lega è stato di parola...e ha dichiarato guerra termonucleare globale al patto della merda.
Nella sua disamina tecnica delle varie formazioni Minetola sr. ha precisato come il suo Boss Team e il Borgorosso di Vendramin, a suo modo di vedere, siano le due formazioni maggiormente candidate alla vittoria finale; puntualizzando come la forza del suo Boss Team derivi dalla potenza di fuoco che sono in grado di sprigionare i due suoi gioielli, Pepito Rossi e "el pipita" Higuain, mentre quella del Borgorosso dalla presenza importante del blocco Roma.
Nonostante la acerrima rivalita' ha segnalato anche il Real Sparta e la Solbiatese come due pretendenti al titolo; nel Real Sparta Minetola sr. ha pero' visto una qualita' maggiore grazie alla sua eterogeneita' e le sorprese come Berardi valutando queste componenti superiori al blocco Juve che contraddistingue la Solbiatese anche quest'anno.
Ha riscontrato problemi nelle formazioni di Minetola junior e di Franco; nei Cesaroni ha individuato le difficolta' nella scarsa vena realizzativa di Klose, l'attaccante su cui sicuramente il Doraemon di via Ancona puntava tanto, mentre nell'Atletico Eupremio a suo avviso manca il bomber da piu' di 20 goal.
Il Tarnato F.C. del presidente Lincesso viene vista come la squadra con i piu' elevati margini di miglioramento una volta che si sara' ristabilito il bomeber Gomez, infatti, Minetola sr. ha parlato di un potenzialmente tremendo trio d'attacco Gomez-Livaja-Palacio.
Parlando di singoli giocatori, tre sono stati i nomi fondamentali, a causa della sua scarsa conoscenza delle rose avversarie (per sua stessa ammissione) e per una scarsa cultura calcistica che difficilmente va oltre le mura di Milanello (questo lo diciamo noi perchè lo abbiamo riscontrato); Gervinho, Balotelli e Kakà...questo è il trio che puo' fare la differenza.
Nessuna diplomazia nella lotta continua tra le due fazioni del Fantacalcio; nel ricordare a tutto il pubblico che il patto d'acciaio è piu' saldo che mai, Minetola sr. ha dichiarato guerra aperta ai componenti del patto della merda, anzi, si è autoproclamato il bersaglio numero 1 del patto della merda visti gli episodi recenti di Bero-Parabita (cori da stadio con tanto di clacson della sua Musa con volante a tre dita) e della telefonata del finto "ragionier Vendramin" in banca.
Episodi che Mientola sr. dice di aver superato in maniera indenne, ma noi non ci crediamo, la sofferenza del piccolo pugile è apparsa evidente.
Qualche parola anche su Prete e sul fatto che ormai c'è consapevolezza che il suo ritorno (quando mai è stato presente) in chat appare improbabile (impossibile).
L'intervista si è poi conclusa con l'ennesima minaccia alle due P...Pavone e Parabita-Bero...
Per Pavone la promessa di un suo Knock down in quel di vivisport a Natale e per Parabita la depilazione forzata e a crudo del suo baffo (tagliato pero' pochi istanti prima della intervista); noi pero' aggiungiamo...ti sei dimenticato di Linecsso...e se fosse lui a sferrarti un gancio mortale?
Signori...questo è Minetola sr...uomo vero che ha detto cio' che gli passava per la testa...con i suoi punti di forza e le sue debolezze umane...
Uno cosi' il campo di battaglia non lo abbandona mai...e tutto questo a noi piace...

Radio Taranto Pavone...dal 1974 racconta la verita'

11/22/2013

Partite della tredicesima giornata

Taranto F.C. Borgorosso
Babbuzzo f.c. Cesaroni f.c.
Atletico Eupremio Boss
A.c. Solbiatese Real Sparta

11/15/2013

RADIO TARANTO PAVONE

"CAFFE' CON..."


PARABITA

Anti-tecnologico, anti-innovativo secondo alcuni...insomma l'"uomo-anti" o "no-man", secondo la definizione del Vendrafox...questo è Mr. Parabita, l'allenatore del Real Sparta, ormai solida realtà nel quadro del Fantacalcio dei Due Mari...
Uomo nostalgico del calcio vintage anni 70 e 80, fortemente polemico nei riguardi di alcuni aspetti di quello moderno come la mancanza di rispetto di determinati valori etici, Parabita è l'allenatore che rifugge dalla studio statistico e crudo delle medie dei giocatori per costruire le sue squadre sulla base di intuizioni carpite qua e la ed appuntate anche di notte; questo è stato sicuramente l'aspetto più interessante emerso dalla sua intervista, nella quale ha fermamente dichiarato il suo ruolo da protagonista nel Fantacalcio dei Due Mari.
Nell'ambito della lotta in campionato il tecnico guerriero non ha evidenziato grandi differenze tra le rose anche se ha ammesso una leggera superiorità di Borgorosso, Solbiatese e Boss, confermando come altri in quest'ultima formazione l'handicap della rosa striminzita.
Mentre Babbuzzo e Cesaroni sono state da lui indicate come le possibili mine vaganti, il guerriero ha, con diplomazia, accantonato le possibilità di una pronta risalita del Taranto e dell'Atletico Eupremio.
Me lo aspettavo e di fatti c'è stata una grande autocelebrazione di alcuni giocatori del Real Sparta che finora hanno ben figurato a dispetto dei sorrisetti ironici dopo il loro acquisto a casa Lincesso; stiamo parlando naturalmente di Berardi, Martinho, Emerson; in Balotelli e Bianchi in particolare sono state individuate le delusioni.
Ci si aspettava un fiume in piena alla domanda sulle differenze tra il patto d'acciaio e quello della merda, invece Parabita ha parlato di differenti ideologie che possono anche incontrarsi per poi allontanarsi di chilometri, forse una risposta un pò troppo diplomatica da parte del guerriero che ha confermato il suo "total odio" nei riguardi di Vendra-bem.
Mister Parabita ha poi concluso la sua intervista con un tono Zen. Ha affermato che la sua uscita momentanea dalla chat lo ha aiutato molto a trovare beneficio dal silenzio, lo ha fatto meditare e lo ha aiutato nel ritrovare l'armonia perduta nei riguardi degli altri, concludendo cosi "chi parla troppo ha sempre torto e alla fine si chiudono le orecchie".
Parabita si è poi congedato lanciando tante banane a tutti e invitando il pubblico a succhiaglierlo  e ad ingoiare il tutto...
Il guerriero ha contenuto le sue emozioni, probabilmente ha voluto conservare le energie per il proseguo del campionato e sicuramente ci saranno altre occasioni in cui andrà giù pesantissimo.
Noi non facciamo altro che aspettare questi momenti perchè siamo convinti che in quei momenti nel Fantacalcio dei Due Mari accadrà la terza guerra mondiale.

Radio Taranto Pavone...ogni giorno con te...
IL PUNTO
DI

VITO PAVONE

PRESENTA


LA RIVOLTA DI PARABITA

Criticato, accusato di codardia, il guerriero Parabita ha iniziato un ciclo importante di risultati che, sommati a quelli della Solbiatese dell'alleato Pavone, ha ridisegnato la classifica del campionato.
Il Real Sparta fa il colpaccio in casa del presidente Lincesso in quello che è stato l'incontro più vibrante della giornata.
I due alleati del patto della merda se le sono date di santa ragione senza esclusione di colpi (forse qualche predicatore dovrebbe trarne esempio anzichè piangere già alle ore 16 della domenica...) e alla fine Gabbiadini, Berardi e il capitano Conti regalano al tecnico Parabita una importantissima vittoria che colloca ora il Real Sparta in solitario al quarto posto.
Ancora un rimpianto per il presidente Lincesso e il suo Taranto che continuano a collezionare belle partite ma al termine dei 90 minuti nel paniere c'è davvero ben poco se non nulla.
Ora è il Taranto ad occupare l'ultimo posto in classifica in condominio con i Cesaroni che sono, invece, usciti sconfitti dallo scontro diretto contro l'Atletico Eupremio.
La gara delle retrovie dei due alleati non è stata certo entusiasmante ma Immobile regala i 3 punti a Mr. Franco che in sol colpo mette alle spalle prima della sosta ben due squadre ossia i Cesaroni e il Taranto.
Clamorosa vittoria in 10 contro 11 per Boss di Minetola sr. che grazie a Kucka e all'ennesima prestazione super di Pepito Rossi ottiene i 3 punti e la testa solitaria della classifica dopo mesi di comproprietà con il Borgorosso; La sconfitta per Babbuzzo, suo avversario, significa, invece, la retrocessione al quinto posto in classifica.
Proprio il Borgorosso, nell'incontro di cartello della giornata, viene battuto in casa dal rivale Pavone e i suoi ragazzi della Solbiatese.
La chiave di lettura della gara era stata interpretata da tutti come lo scontro tra il blocco Roma e il blocco Juve. Il blocco Roma ha clamorosamente toppato mentre quello Juve ha collezionato ottime prestazioni coronate dai goal di Llorente, ovvero la "scartina" di Prete, e di Pirlo con la sua magica punizione.
Con questa vittoria la Solbiatese passa al secondo posto proprio ai danni del Team di Vendra-bem che ora è, invece, al terzo.
Un profondo cambiamento di classifica che conferma il momento di difficoltà per le squadre del presidente Lincesso e di Minetola jr e l'ottimo momento di forma del Real Sparta e della Solbiatese che vedono il Boss team da più vicino, cosa fino a qualche settimana fa impensabile.
Vittoria che fa morale per il presidente Franco, che coglie una vittoria dopo ben 6 giornate, mentre registriamo lo stop di Babbuzzo dopo una serie utile di 3 partite.
Il campionato è ora ufficialmente riaperto, sono solo 8 i punti tra la prima e la quinta, per cui, ogni domenica, da ora in avanti si potranno registrare continui sorpassi in classifica, il tutto a vantaggio, naturalmente dello spettacolo, senza dimenticarci delle formazioni delle retrovie (Atletico Eupremio, Cesaroni e Taranto) pronte a risalire la china in attesa di momenti migliori di forma dei propri giocatori.
Ci sembra doveroso sottolineare come la tattica di mr. Parabita abbia funzionato egreggiamente, un periodo di silenzio culminato in una grande esplosione agonistica (i risultati parlano chiaro) e nel ritorno in chat.
Per il terzo anno consecutivo, registriamo l'atteggiamento trasformistico di Vendramin che è passato dal momento di grande entusiasmo per la grande partenza del Borgorosso al solito atteggiamento lacrimoso di Madonna di Lourdes novembrino.
Sembrano ormai lontane anni luce le sue analisi tecniche che hanno fatto spazio alle chiangiute domenicali delle ore 16, ben un'ora prima della conclusione delle partite...il solito Vendramin...il tecnico che nasconde le sue debolezze e i suo difetti dietro una apparenza di grande comunicatore carismatico che da (e fa dare) del "mediocre" al suo avversario di turno che lo batte e lo surclassa...
Questo naturalmente fa parte del gioco delle parti, da un lato il patto di acciaio con Vendrafox e i suoi burattini e dall'altro il patto della merda di Pavone, Parabita e Lincesso che pian piano sta logorando i nervi deboli dei suoi avversari.
Mentre Vendramin è uscito dall'ultimo turno domenicale con le ossa rotte, va constatata la misteriosa assenza dai media di Mr. Franco.
Nonostante Franco sia comunque un burattino di Vendramin, ha sempre mantenuto nel tempo una qualche indipendenza di vedute dal suo mangiafuoco, per cui pensiamo che stia preparando una micidiale controffensiva nei riguardi della quale i membri del patto della merda dovranno stare molto vigili.
L'appuntamento della guerra del Fantacalcio è rimandato fra due settimane...siamo entrati nella fase delle strategie scacchistiche...una mossa sbagliata significherebbe perdere il proprio posto in classifica...la mossa giusta invece potrebbe essere vista come quell'investimento fondamentale per la vittoria finale...quindi d'ora in avanti gli errori tecnici, ossia il giocatore con gol in panchina, il difensore dal cartellino giallo facile, potranno risultare determinanti...
Intanto ieri pomeriggio il patto della merda ha consolidato la propria alleanza mentre quello di acciaio vive delle dichiarazioni fuori dal mondo di mangiafuoco Vendramin, dei discorsi deliranti del pugile fallito Minetola sr. e della fuga vigliacca di Franco...
Questa è la dimostrazione di come i membri del patto d'acciaio di fronte alle ferite non sanno reagire mostrando tutte le loro paure in vario modo...piccoli uomini che non faranno mai la storia...
La storia si fa combattendo, cadendo, rialzandosi e sferrando il colpo mortale...quello che fanno Pavone, Lincesso e Parabita...

Pavone...uomo vero dal 1977...

11/12/2013

Risultati della dodicesima giornata

75-78 Taranto F.C. Real Sparta 2 3
69-58 Atletico Eupremio Cesaroni f.c. 1 0
71-62,5 Boss Babbuzzo f.c. 1 0
66-75 Borgorosso A.c. Solbiatese 1 2

11/08/2013

Partite della dodicesima giornata

Taranto F.C. Real Sparta
Atletico Eupremio Cesaroni f.c.
Boss Babbuzzo f.c.
Borgorosso A.c. Solbiatese

11/07/2013

RADIO TARANTO PAVONE

CAFFE' CON...







LINCESSO & VENDRAMIN

Diversi...troppo diversi...due ingredienti che non potranno mai stare insieme nella stessa ricetta...
Da una parte il pragmatismo Lincessiano...dall'altra l'originalità e le invenzioni dell'imbonitore Vendra-Bem (nella foto mentre dal palco sta manipolando il pubblico).
Il presidente Lincesso ha parlato del suo incredibile scivolone finale nell'ultima giornata dello scorso campionato, dal primo al quarto posto, con estrema eleganza concludendo "questo è il bello del Fantacalcio".
Il presidente Lincesso ha espresso ottimi apprezzamenti sia per il Borgorosso che per il Bosso Team indicandone, tuttavia, i limiti rispettivamente in un eventuale calo di forma del blocco Roma e di una rosa troppo ristretta.
Al termine della intervista si è lasciato scappare che il Borgorosso vincerà il campionato.
Riguardo il mercato ha fatto i nomi di Bonucci, Nagatomo, Iturbe e del prossimo arrivo Remi, ricordando a tutti che gli attacchi di questo anno sono migliori rispetto a quelli dello scorso e che comunque la differenza la faranno i centrocampi.
Troppo diplomatica è stata la sua opinione sugli altri tecnici (per questo Vendramin lo ha definito "incravattato"), tuttavia ha dichiarato con fermezza una certa superiorità del patto della merda su quello di acciaio per via della dichiarata libertà di opinioni da parte dei componenti a differenza del patto di acciaio in cui, secondo Lincesso e Pavone, vi è un unico grande manovratore di pupazzi...il Vendrafox...
Dubbie, invece, le posizioni su Prete che, secondo Lincesso, vede tutto e tutti...in merito a ciò è stato invitato a chiarire questo aspetto...chiarimento in parte avvenuto in chat.
Se la figura di Lincesso percepita in radio è stata quella di un ottimo dirigente che forse dovrebbe sbottonarsi di più (perchè le emozioni nascono dall'ano), Vendramin ha confermato per l'ennesima volta di essere il bel ragazzo capace di suggestionare le anime pie che lo osanneranno come Don Gino.
Sulle considerazioni tecniche non fa considerazioni personali ma si affida ai suoi amici numeri, in base ai quali parla bene di Boss Team e della Solbiatese e ammette la delusione Franco.
Ha ammesso un cambio di impostazione della filosofia del Borgorosso che per la prima volta si è affidato solo a grossi nomi senza fare il campionato delle nuove scoperte.
Sul prossimo mercato ha preferito non proferire parola, secondo suo stile, perchè il mercato da lui viene ritenuto cosa sacrale, tuttavia ha lodato Tevez, Callejon, Jorginho, Alvarez, Jonathan che stanno facendo un buon campionato e ha rimandato Balotelli, Lodi ed Hernanes.
Poi passa all'esame umano; di Lincesso tesse le lodi dirigenziali però ne cita alcune controversie come i rapporti sottobanco con Prete (sue considerazioni personali) e da lui viene definito "Incravattato" per la sua presunta eccessiva diplomazia.
Definisce Minetola sr. "Anima candida", suscitando l'ira di quest'ultimo che, di fatto, ha virtualmente abbandonato il patto d'acciaio.
C'era invece da aspettarselo quando va giù pesante sulle due P ovvero Parabita e Pavone definendo il primo una serpe cresciuta in seno e il secondo "merda".
A nostro parere il Vendramin, apparentemente inattaccabile, dimostra ancora una volta di temere i due depositari del patto della merda; ci sembra anche ridicola la sua motivazione che una persona carismatica come lui che non ha punti deboli deve comunque inventarseli per mostrarli ai suoi avversari. Ora questa a mio avviso è una grandissima stronzata...è come se un ladro che viene incarcerato debba dire "io sono il ladro migliore...mi sono fatto catturare solo per dimostrare in maniera finta che posso sbagliare..." intanto però è finito in galera...
Speriamo che il trascinatore Vendramin (caduto poi sempre durante il corso del campionato) almeno non sparisca per un mese e mezzo circa alla fine del campionato...saremmo estremamente delusi...
Vendramin, il carismatico, parla inoltre di "followers" e si autodefinisce il "guru" del mercato...sarebbe interessante conoscere questi followers e anche che ci dica quanti fantacalci ha vinto grazie ai suoi "preziosissimi" studi di statistiche sulle medie giocatori che ne condizionano il suo mercato di cui non si può conoscere neanche un nome...
Ci sembra però doveroso sottoscrivere ciò che Vendramin ha detto in merito alla terza P...Prete...definito viscido e il vouyerista della chat...anche per sapere i motivi per cui il Mourinho di Lama ascolta e vede (come dice Lincesso) senza intervenire mai...
Chiudiamo con due spunti offerti dalla mente sopraffina del Vendrafox...
Il vate di Viale Virgilio parla del campionato che si concluderà per la terza volta con una volata finale, lo speriamo tutti per lo spettacolo.
Il secondo spunto lo prendiamo dalla sua opinione su Parabita, accusato di essere l'uomo contro il progresso e legato al calcio anni 80.
Che Parabita sia contro il progresso non lo so...riguardo il calcio anni 80 pensiamo sia doveroso dare ragione al Parabita.
Il calcio anche secondo la politica della nostra Radio è anni 80, quello raccontato da Castellotti, Italo Khune, Necco, Giannini, Vasino, Gard, Carino, Strippoli etc...etc...quello delle emozioni che nascevano dentro noi stessi ed erano diverse per ognuno...
Non il calcio di oggi che ci propina Sky che vuole che le nostre emozioni siano uguali per tutti...
Questo calcio fa SKYfo...Radio Taranto Pavone è nata per riscoprire l'aria del vero calcio...

Radio Taranto Pavone...dal buongiorno alla buonasera emozioni di calcio...
IL PUNTO

DI

VITO PAVONE

PRESENTA


I GUERRIERI DELLA MERDA

La fuga a due della coppia Vendrafox e "il piccolo" Minetola sr. si è ufficialmente chiusa.
Le ultime 3 giornate di campionato hanno regalato ai due big del patto di acciaio la bellezza di un solo punto a testa; decisamente agli antipodi l'atteggiamento della coppia del patto della merda ovvero il principe della merda e del super guerriero Parabita.
Mentre Parabita è riuscito a conquistare ben 7 punti in 3 partite, Pavone ha totalizzato l'enplein...9 punti...
Le vittime di turno del patto di acciaio dal lato di Parabita sono state Vendramin e nell'ultimo turno l'intellettuale comunista Franco. Per Pavone, invece, i Minetola brothers.
I Guerrieri della merda, anche grazie ai due pareggi dell'altro esponente, il presidente Lincesso (con cui ha fermato anche lui i Minetola brothers), sono riusciti a ridisegnare la classifica del Fantacalcio dei due Mari che adesso non appare più così scontata.
La Solbiatese ora vede la coppia di testa a -2 mentre il Real Sparta, partito in sordina e con  l'allenatore Parabita ultimamente accusato di aver commesso degli errori tecnici, si colloca a -7, ad una distanza maggiore, dunque, ma non certamente da interpretare come un abisso.
Da notare anche come il Babbuzzo del vouyerista Prete (grande definizione del Vendra-Bem), squadra forse sottovalutata all'incirca un mese fa, si colloca a -5 dalla vetta con alcune sue stelle (vedi Hamsik) che si sono risvegliate dal letargo.
Nell'ultimo turno hanno raggiunto la doppia cifra in classifica anche il Taranto e i Cesaroni (pareggio nello scontro diretto) appaiati a quota 10.
Fa notizia, inoltre, l'ultimo posto in graduatoria del campione in carica Franco con il suo Atletico Eupremio fermo a quota 8; una partenza disastrosa la sua da imputare al cattivo momento di forma di alcuni suoi pezzi da 90, primo fra tutti Hernanes.
La classifica del Fantacalcio ha un andamento simile a quello dei differenziali (il famigerato Spread); in questo momento la forbice sembra allentata con le squadre molto vicine.
Si può dire, in sostanza, che questo sia un nuovo punto di partenza del campionato, staremo a vedere se fra 4-5 gare sarà stato conservato questo raggruppamento di squadre in mucchio (il mucchio selvaggio) oppure se la forbice sarà stata nuovamente riaperta con una fuga di una o più squadre.
Dopo 11 giornate è possibile stilare anche delle riflessioni più approfondite.
E' indubbio che la super partenza di Vendramin sia da attribuire ai meriti del gruppo Roma e dei goal iniziali di Balotelli, tuttavia il gruppo nelle ultime 3 domeniche ha subito un brusco calo di forma e Balotelli è tornato ad essere quello che è nella realtà...ovvero un negro di merda...
Minetola sr. paga, invece, lo scarso numero dei suoi giocatori in rosa, problema che fu segnalato subito dopo la torrida campagna acquisti estiva dal grillo parlante a casa del presidente Lincesso.
Con la sua voce radiofonica il compagno Franco disse "...Minetola...pagherai alla lunga per la tua rosa così ridotta..."
L'immagine di Franco seduto con il dito accusatore non la dimenticherò mai.
Prete continua a fare il solito suo campionato subdolo, isolandosi da tutti (l'Inghilterra) e conoscendo le mosse di tutti (in chat è presente a differenza dello scorso anno), vedremo se rimarrà come al solito nei vertici.
Ottimo il momento di forma della Solbiatese che dovrà affrontare nel big match di domenica prossima il Borgorosso in uno scontro che potrebbe ridurre ulteriormente la forbice (lascio le considerazioni della partita alla rubrica del Presidente Lincesso).
Grande plauso al guerriero Parabita che è riuscito a dare una svolta alla sua squadra e con molta probabilità il suo silenzio in chat è conseguenza del tutto, anche se tutti noi lo preferiamo presente con i suoi strali al veleno...
Sicuramente si aspettavano un campionato diverso il Taranto e i Cesaroni che pagano alcuni episodi di sfortuna ma tutto sommato non appaiono così spacciati, 12 punti con un campionato tutto da giocare sono si una impresa ma non impossibile.
Momento nerissimo per Franco; in questo caso il compagno dell'Atletico Eupremio non vede vie d'uscita, la partita con i Cesaroni non è partita da ultima spiaggia, Franco è già in mare e vuole tirar via i piedi dall'acqua...
Poi ci sono i tecnici...con i loro comportamenti...le loro finzioni...i loro giochi mentali...
Vendrafox lo conosciamo bene...ora, nonostante sia primo, ha già iniziato qualche piccola "chiangiuta" giustificandosi con il momento nero del blocco Roma ma sappiamo che dall'alto dei suoi poteri mentali sogghigna guardando tutti dall'alto ma dentro di se ha paura che la "massa putrida" lo copra con i suoi fetidi odori...
Minetola sr. ha paura...è come Stallone in Rocky 3, senza più motivazioni, lo si capisce dal numero ridotto di interventi in chat; chi del patto d'acciaio non ha paura è Franco che nonostante tutte le sue difficoltà è sempre in prima linea ad assumersi tutte le sue responsabilità...
Di Prete non voglio scrivere, ho già scritto, vista la sua superiorità saprà lui quello che deve fare contro noi poveri mortali...
Ruguardo i miei alleati, Parabita e Lincesso, posso dire che affrontano le battaglie in stile guerriglia, in silenzio, sfoderando attacchi micidiali, tuttavia una loro presenza massiccia sul campo di battaglia (la chat) in determinati momenti farebbe soccombere il patto d'acciaio come è già accaduto in altre occasioni (vi ricordate Vendramin che dice le parolacce e parla in dialetto? questa è la sua vera sconfitta di comunicatore...)
Minetola jr...infine...è come una trottola che non sa dove andare spinta da tutti che ogni tanto si anima in chat formulando domande prive di senso...
Sul campo di battaglia settimanale i colpi da parte di alcuni stanno decisamente diminuendo...qualcosa sta cambiando...si sta adottando la politica delle chiappe strette.
E' un tipo di politica che io non ho mai capito...le mie chiappe io le apro sempre...il mio ano deve parlare e dire tutto a tutti...
Non posso pensare di chiuderle e di non raccontare le mie emozioni...sono stato accusato di essere manovrato anche da Prete (Franco mi ha dato del Beppe Grillo)...io non sono un populista...io sono un fautore del lancio di merda su tutti...
Ai perbenisti questo farebbe schifo ma le persone intelligenti capiscono che se ricevono merda sono solo invitate a riflettere...

Pavone...lanciatore di merda di riflessione dal 1977...

11/05/2013

Risultati della undicesima giornata

70-66,5 Cesaroni f.c. Taranto F.C. 1 1
75-67,5 Babbuzzo f.c. Borgorosso 2 1
70,5-58,5 A.c. Solbiatese Boss 1 0
84-66 Real Sparta Atletico Eupremio 4 1

11/01/2013

Partite della undicesima giornata

Cesaroni f.c. Taranto F.C.
Babbuzzo f.c. Borgorosso
A.c. Solbiatese Boss
Real Sparta Atletico Eupremio
Risultati della decima giornata

65,5-55 Taranto F.C. Boss 0 0
72,5-75,5 Atletico Eupremio Borgorosso 2 2
70,5-81 Cesaroni f.c. A.c. Solbiatese 1 3
73.5-73 Real Sparta Babbuzzo f.c. 2 2

FANTACALCIO SVENDUTO

In una città ancora scossa dai 53 avvisi di garanzia inviati nell'ambito della nota inchiesta sull'Ilva, si profila un nuovo clamoroso terremoto giudiziario, che secondo alcuni osservatori produrrà effetti ancor più dirompenti. In una conferenza stampa tenutasi stamane, il Procuratore Capo della Repubblica di Taranto, Dott. Franco Sebastio, ha illustrato i risultati dell'inchiesta denominata "Fantacalcio svenduto". Tale inchiesta, avviata intorno ai primi di settembre in seguito ad un esposto del presidente dell'Atletico Eupremio e noto attivista politico Emanuele Franco, avrebbe fatto emergere una insospettabile rete di connivenze, accomodamenti e centri di potere occulto all'interno della lega del Fantacalcio dei due mari, tanto da indurre lo stesso Sebastio a parlare esplicitamente di una "nuova P2". Secondo le risultanze delle intercettazioni telefoniche effettuate, infatti, sarebbe emersa una vera e propria struttura parallela di potere, capeggiata dall'Avv. Gianluca Prete, il quale, apparentemente distaccato dalle vicende della lega, la governava di fatto, imponendo la propria linea politica al presidente Andrea Lincesso e, soprattutto, al leader populista Vito Pavone. Sono proprio i rapporti con quest'ultimo a destare maggiore scalpore: si sarebbe in altri termini delineata, all'interno della compagine pavonista, una situazione paragonabile a quella del Movimento 5 stelle, laddove Vito Pavone-Grillo era colui che si esponeva in pubblico con le sue folcloristiche esternazioni, mentre Gianluca Prete-Casaleggio era il vero motore pensante e capo indiscusso della fazione. L'Avv. Prete, in questi mesi, avrebbe di fatto deciso in meravigliosa solitudine tutte le strategie e le azioni del cosiddetto "patto della merda" (a partire dallo stesso nome), composto come noto, oltre che da Pavone e Lincesso, anche dal mister Francesco Parabita, la cui posizione è ancora al vaglio degli inquirenti. Quanto a quest'ultimo, desta certamente non poche perplessità la circostanza per cui sia letteralmente sparito dalla vita settimanale della lega proprio alla vigilia degli esiti di questa clamorosa inchiesta. E così, Prete avrebbe manovrato a suo piacimento ogni attività del "patto della merda", imponendo agli altri membri la pubblicazione di video e commenti, stilando la lista delle domande da porre in occasione delle interviste della nota trasmissione radiofonica "Un caffè con...", ordinando "chiangiute" utili a destabilizzare gli equilibri della lega. Clamorosa, in particolare, una telefonata intercorsa tra Prete e Pavone, nel quale il primo imponeva al secondo di assumere ingenti quantità di purganti per poter pubblicare uno dei suoi video che lo riprendevano in attività defecatoria; in seguito a tale episodio, il Pavone si vedeva poi costretto a richiedere l'intervento dei sanitari per i gravi problemi intestinali che ne erano seguiti. Il Procuratore Sebastio ha apertamente elogiato l'instancabile opera di denuncia del presidente Franco, che da circa un anno denuncia la presenza, nella lega del fantacalcio, di accordi poco chiari fra alcuni componenti, mettendo a rischio, in più di una occasione, la sua stessa incolumità.