12/28/2013

COMUNICATO UFFICIALE ATLETICO EUPREMIO

La compagine fantacalcistica "Atletico Eupremio" si trova costretta a sporgere formale reclamo contro l'omologazione del risultato dell'incontro disputato nell'ultima giornata di campionato contro il Borgorosso. L'incontro in questione, infatti, non è terminato 2-2, come risulta dai punteggi ufficiali, bensì 2-1 in favore dell'Atletico.
Il punteggio ufficiale è infatti viziato dal mancato conteggio della ammonizione inflitta a Campagnaro, schierato dal Borgorosso, in virtù della quale il punteggio effettivo totalizzato da quest'ultimo è di 71,5 e non di 72.
Alla presente si allega link al tabellino del match Inter-Milan, dal sito ufficiale della Gazzetta dello Sport:

nonchè link del sito ufficiale dell'Inter, che comunica la squalifica di Campagnaro, già diffidato ed ammonito:

Per quanto innanzi, si confida in una celere correzione del risultato.

12/27/2013

Risultati della diciassettesima giornata

73,5-79 Boss Taranto F.C. 2 3
72-73,5 Borgorosso Atletico Eupremio 2 2
91-69 A.c. Solbiatese Cesaroni f.c. 5 1
64,5-57 Babbuzzo f.c. Real Sparta 1 1

12/21/2013

Partite della diciassettesima giornata

Boss Taranto F.C.
Borgorosso Atletico Eupremio
A.c. Solbiatese Cesaroni f.c.
Babbuzzo f.c. Real Sparta

12/17/2013

Risultati della sedicesima giornata

58,5-68,5 Real Sparta Borgorosso 0 1
64,5-74,5 Cesaroni f.c. Boss 0 2
80-64 A.c. Solbiatese Taranto F.C. 3 0
72,5-67,5 Atletico Eupremio Babbuzzo f.c. 2 1

12/13/2013

Partite della sedicesima giornata

Real Sparta Borgorosso
Cesaroni f.c. Boss
A.c. Solbiatese Taranto F.C.
Atletico Eupremio Babbuzzo f.c.

12/11/2013

RADIO TARANTO PAVONE

"CAFFE' CON..."

PRETE


Sapevamo che l'intervista a Prete avrebbe lasciato degli strascichi, ma che a distanza di poche ore le dichiarazioni dello sciamano di Lama avrebbero portato alla disgregazione ai minimi termini del patto d'acciaio, nessuno davvero se lo poteva aspettare.
Come ha giustamente detto il presidente Lincesso: "questo è Prete...".
L'avvocato di Lama ha risposto alle domande con chiarezza, ribadendo e ricordando vecchie questioni.
Dalla intervista sono emersi alcuni principi molto significativi.
Il primo è la consapevolezza di aver costruito una formazione in grado di affrontare il campionato a viso aperto ma inferiore sotto il profilo tecnico alle squadre allestite nelle passate stagioni, ragion per cui non si è candidato per la vittoria finale.
Ha espresso profonda ammirazione nei riguardi di Mr. Franco, dispensato elogi per il presidente Lincesso e Parabita, mentre ha confermato il suo disappunto per il presunto comportamento scorretto assunto dal Vendramin per la questione "Albo d'oro" a casa del presidente Lincesso. Per quanto riguarda Pavone, il pennuto privilegiato di Viale Virgilio (così è stato definito in alcuni passaggi) è stato indicato come il nemico numero uno, la sua antitesi, privo di qualsiasi nozione tecnico-calcistica.
Prete non le manda a dire, la sua linea comportamentale non è cambiata di una virgola, se vogliamo un personaggio ricco di personalità.
E' stata proprio la sua personalità, il lancio di uno dei suo proverbiali "abbracci" all'amico Andrea (Minetola) indicato come esempio di "onestà intellettuale" che hanno scatenato il putiferio.
Tutti, o meglio chiariamo, Pavone, Lincesso, Vendramin, Parabita (perchè ci sono commenti scritti da parte di queste persone), hanno colto dalle parole di Prete nella sua intervista un suo totale disinteresse dai contenuti goliardici della nostra (non sua) chat; lo sciamano ha anche detto che l'umorismo degli interlocutori è troppo spesso forzato, per cui, non ha ne voglia ne tempo per seguire gli interlocutori.
Come detto...tutti hanno colto questo messaggio...tutti tranne Minetola sr. che invece ha auspicato ad un ritorno (ma quando mai è stato presente) in chat della Sciamano, ricordadogli che è un suo amico e concludendo con il solito "ti abbraccio...", perchè in fondo...è bene essere amico di tutti...(tenero pugile...)
Mentre Minetola sr. commentava, vi debbo dire (e finora non ho detto nulla in chat ne ho scritto ieri) che ho pensato a questo: "Ma come fa Minetola a leccare così il culo a Prete che tra le altre cose continua a definire scorretto Vendramin, suo alleato..."
Puntuale è arrivata la risposta di Vendramin, prima a Prete, accusato di essere uno senza coglioni perchè non fa i nomi, e poi a Minetola, accusato di essere stato troppo molle, incapace di prendere una posizione subito, anzi in palese difficoltà cognitiva dei fatti, visto che continuava a chiedere ragguagli sui fatti sia al sottoscritto che a Vendramin.
L'atteggiamento surreale di Minetola sr., che salutava e "abbracciava" Prete, dopo che questi aveva di fatto confermato il suo dissenso dalla chat e dai suoi interlocutori, è stato sottolineato poi in primis da Pavone, poi da Lincesso e infine anche da Parabita.
A mio avviso se una persona rispetta gli altri, non dice che i contenuti della chat non interessano, ma dice che what's up non fa per lui. Ne conosco tante di persone che non partecipano ai vari gruppi perchè non digeriscono what's up. Così è ben diverso...
Clamorosa poi è stata la dichiarazione di Franco, intellettuale sopraffino, che è intervenuto soltanto il giorno dopo (causa mancanza di telefono) quando Vendramin aveva ormai rotto con Minetola sr.
L'azione di Franco, a mio avviso, è stata ancora più clamorosa di Vendramin perchè più significativa. Franco, dopo aver confermato la totale mancanza di presa di posizione da parte di Minetola nei confronti, rompeva anch'egli col patto d'acciaio; in questa sua azione si evinceva in pratica la completa assenza di fiducia nei riguardi di Minetola sr., quello che poi Franco ha fatto è ampiamente descritto nel suo post.
Minetola ha poi tentato di giustificarsi; ha anche accettato alcune delle critiche mossegli confermando di essere comunque una persona aperta al dialogo che in questa stagione ha dato tanto alla chat e al fantacalcio dei due mari.
Ormai la frittata era fatta...Minetola sr. è rimasto solo con suo fratello nel patto d'acciaio...ormai ferito il pugile basso di Vicenza ha comunque detto che andrà avanti da solo ed il suo prossimo obiettivo è la partita del 23 dicembre...
Tornando a Prete, che nel frattempo ascoltava dalle retrovie, vorrei concludere una volte per tutte la questione di ieri scrivendo che quando una persona dice cose pesanti in maniera "seriosa", anche se lui dice che scherza, accettiamo pure il fatto che scherzi, dovrebbe aspettarsi delle risposte altrettanto forti.
Vendramin ha risposto ieri in maniera puntuale allo Sciamano chiedendogli una volta per tutte quali fossero i termini del suo disappunto, invito poi caduto nel vuoto.
Prete è così...come detto grande personalità...ma spesso le persone di grande personalità hanno grosse difficoltà nel riconoscere i propri errori, anzi se si sottolineano (magari come abbiamo fatto noi per la questione dei quattro titoli, con tanto di coglioneria goliardica) si incazzano.
Altro grande difetto delle persone con grande personalità è quello di non accettare il contradditorio...le frasi con cui Prete termina i suoi post "ragazzi preferisco non commentare oltre...", "chi vuol capire capisca...", ne sono un palese esempio.
Con Vendramin, quindi, la possibilità di chiarimento in merito all'episodio "albo d'oro" è rimasto ancora una volta mozzato e a questo punto, visto il rifiuto del contradditorio da parte di Prete non credo che ci sia possibilità di soluzione...
Riguardo alle accuse di scarsa conoscenza calcistica nei miei riguardi mosse da Prete, ho anche detto che io mi faccio una risata perchè per me il fantacalcio è un gioco e una eventuale vittoria (come è accaduto incredibilmente, strano per uno che di calcio non capisce un cazzo) non vuol significare una certificazione di nulla.
Mi ha colpito, invece, la sua totale incapacità di condividere con noi della chat la partita del 23 dicembre.
Lo sciamano è stato invitato a partecipare come gli altri ed anche a lui è stato spiegato il significato della partita, ovvero come scontro tra due fazioni.
Lui stesso ha confermato che "fin quando si scherza si scherza..." per cui non si capisce che problemi aveva (dico aveva perchè ha detto che non gioca) a giocare in una squadra o nell'altra, visto che per lui sono tutti cari amici.
Ad un suo primo rifiuto, lo invitato a ravvedere il tutto; il risultato è stata una sua proposta (ma di proposta non si trattava...era un out out) in cui chiedeva che la partita si disputasse non con queste squadre ma con sorteggio dei giocatori.
La sua "proposta" è stata vagliata ed ha Prete è stato fornito con cortesia un rifiuto confermando per l'ennesima volta che la partita nasceva come scontro tra le due fazioni. A questa risposta, Prete abbandonava definitivamente il campo, confermando ancora una volta il suo rifiuto di contraddittorio e soprattutto l'incapacità di accettare le scelte della maggioranza, perchè quelli che lui chiama "pruriti" di Vendramin e Pavone, in realtà sono scelte compiute a maggioranza con la partecipazione di Parabita, Lincesso e i Minetola brothers (Franco della partita è assente).
Concludo con una considerazione nei riguardi delle terze persone che hanno osservato e anche commentato queste situazioni.
Per Minetola sr. è stato detto già tutto e confermo l'invito amichevole nell'analizzare meglio le cose prima di parlare e prendere delle posizioni più ferme.
Per gli altri, ovvero Parabita, Lincesso e Franco che hanno formulato l'invito alla calma.
Ora, capisco l'intento di questo invito, tuttavia vorrei dire che non sempre tra due litiganti la verità sta nel mezzo, e questo è stato un caso.
Tralasciamo il caso Vendramin di cui si è dibattuto, ora parlo del mio caso. Perchè dovrei accettare un invito alla calma nel momento in cui invito una persona (Prete) a giocare a pallone e questi mi viene a dire che ho dei pruriti?
Il Presidente Lincesso ha anche scritto alla dichiarazione di Prete (posso giocare con chiunque) che non aveva dubbi...
Scusami Presidente, la mia domanda è questa "non è che forse ti dovresti ricredere?", Prete non giocando più, contravviene alla sua dichiarazione.
Per me è evidente il fatto che Prete non voglia condividere con noi la partita del 23 dicembre perchè ritiene che il senso della partita sia stupido per cui, ho già scritto che per me Prete è troppo testardo.
Forse, anzichè fare inviti generici alla calma, in questi casi, sarebbe opportuno evidenziare la persona che sta sbagliando.
MA POI SCUSTAEMI...DI CHE CAZZO STIAMO PARLANDO?Io ho organizzato una partita, Prete non vuole giocare perchè non ha "abbracciato" il senso della sfida...e dovrei calmarmi...e di cosa dovrei calmarmi? Sto così calmo e contento di giocare il 23, Prete non vuole giocare? Fatti suoi...

12/10/2013

IL PUNTO

DI

VITO PAVONE

PRESENTA


LA ROTTURA DEL PATTO D'ACCIAIO

Un lunedì storico si è appena concluso per la lega del Fantacalcio dei Due Mari.
E' bastata la consueta intervista radiofonica a Radio Taranto Pavone di mr. Prete per creare un'onda d'urto che in pratica ha offuscato i risultati della 15a giornata.
Procediamo con ordine, anche perchè la settimana scorsa non ci siamo sentiti.
La classifica del fantacalcio è stata ridisegnata ancora una volta.
In vetta Minetola sr. aveva scalzato Pavone domenica scorsa; oggi invece il pennuto della Bestat e il pugile basso di Vicenza si ritrovano appaiati in testa alla classifica.
Minetola sr. non va oltre lo 0-0 contro Parabita a causa dei suoi numerosi infortuni che potrebbero davvero costargli caro fino alla campagna di riparazione che per lui non potrà che significare nuovi giocatori in rosa; Pavone, invece, compie l'impresa nel battere per la terza volta consecutiva il suo rivale di sempre...lo Sciamano di Lama, Prete.
Nella sfida tra i due gentiluomini Lincesso e Franco, il comunista del fantacalcio vince per 2 reti a 1.
L'incontro è davvero pirotecnico, alla fine il presidente Lincesso perde la sua sfida per un solo punto (nonostante la grande prestazione di Palacio) a vantaggio di Franco. L'intellettuale comunista (che domenica scorsa aveva battuto la Solbiatese, reduce da 7 vittorie consecutive) ha compiuto un ottimo lavoro portando la sua formazione nel giro di poco più di un mese dall'ultimo posto in classifica al quinto posto a pari merito con il Real Sparta di Parabita; ora l'Atletico Eupremio è a -9 e può guardare con maggiore fiducia il proseguo del campionato.
Altra bella partita quella tra i due ormai ex alleati Minetola jr. e Vendramin che ottengono, tuttavia, un pareggio per 2 a 2 che ai fini della classifica per entrambi è una magra consolazione.
Se Vendramin ora è a -5 dal primo posto, confermando così il famigerato periodo nero natalizio del Borgorosso, il punto conquistato dai Cesaroni serve a Doraemon Minetola solo per lasciare il Taranto di Lincesso ultimo a soli 11 punti.
Mentre nei bassifondi il Taranto e i Cesaroni continuano a stentare, notiamo come l'eterogeneità dell'Atletico Eupremio finalmente ripaghi la fiducia del presidente Franco che ora, dopo aver toccato quota 20, inizia finalmente a togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Occasione perduta per eventuali avvicinamenti in vetta per Vendramin e Prete, tutto a vantaggio della coppia Minetola sr. e Pavone che guidano in condominio a +5 proprio sul vate di Viale Virgilio.
Questa è la doverosa cronaca che deve inevitabilmente lasciare spazio ai rovinosi accadimenti di ieri notte...ovvero la notte che passerà alla storia del Fantacalcio come quella de "i lunghi coltelli...".
L'intervista pomeridiana a mr. Prete ha scoperchiato degli altarini che hanno fatto venir fuori argomenti evidentemente ma sopiti...
Come confermato dai più, Prete ha confermato a Radio Taranto Pavone il suo personaggio; sottile, subdolo, con una buona dose di presunzione e poco propenso ad ascoltare il contradditorio...
Questo è Prete...prendere o lasciare...nessuna critica negativa nei suoi riguardi lo farà mai ragionare, anzi il risultato è che la sua posizione sarà ancora più distante.
Alle profonde accuse "seriose" dello sciamano di Lama nei riguardi di mr. Vendramin, ieri sera, riguardo una sua presunta (mai stata) mancanza di rispetto nei suoi confronti, e ad una sua precisa bocciatura della chat e di chi vi partecipa, il pugile basso di Vicenza anzichè difendere il suo alleato Vendramin, senza saper ne leggere e ne scrivere (è il caso di dirlo...perchè non si è assolutamente informato dei fatti...e avrebbe dovuto farlo prima di parlare...) ha espresso il suo rammarico per la mancanza di Prete in chat, "abbracciandolo" idealmente...; secondo il suo stile, invece, Prete ha comprato Minetola additandolo come esempio di "onestà intellettuale".
Vendramin non ha retto...la più totale assenza di sostegno da parte dell'alleato Minetola sr., a cui va riconosciuto il merito di aver animato in modo straordinario la chat di questo anno, hanno portato il principe di Viale Virgilio alla rottura con il patto d'acciaio, nel frattempo non pervenivano e non saranno mai pervenute notizie di Minetola jr., autentico bamboccio di questo patto...
Vendramin apriva immediatamente al patto della merda che nella mattinata odierna lo accoglieva a braccia aperte.
A dare la mazzata definitiva al già traballante patto d'acciaio è stato questo pomeriggio mr. Franco che accusava Minetola sr. di opportunistiche prese di posizione, quindi mostrando solidarietà al Vendramin.
Franco, a differenza di Vendramin, non aderiva al patto della merda preferendo mantenere una posizione indipendente con la sua nascente Repubblica Popolare e Socialista Eupremiana, a conferma della sua solida formazione intellettuale indipendente.
Ora il patto d'acciaio è ridotto a due membri, i Minetola brothers...saranno in grado di reggere gli urti dei nuovi nemici, fino a ieri alleati? Sarà estremamente difficile...La mancanza di prese di posizione ha portato e porterà alla disgregazione...come dice il manifesto iniziale...
Nel frattempo Prete ha lasciato da parte i colpi per Prete e ha iniziato ad attaccare Pavone con il suo vecchio repertorio arrivando a minacciare la sua dipartita alla sfida del 23 dicembre...
Il resto è storia recente ancora in fase di definizione...

Pavone...coerenza dal 1977
Il mio unico interesse per la partita del 23 era ed è quello di divertirci tra amici e approfittare per farci gli auguri quindi lancio questa proposta : lasciamo alle spalle ogni passato fraintendimento e dissapore ed in segno di conciliante predisposizione in tal senso formiamo le squadre a sorteggio dato che ognuno di noi immagino abbia piacere a giocare con chiunque altro.
Contrariamente non essendo interessato a fomentare assurde dicotomie mi tiro fuori dal lieto evento!
Mi auguro che tutti possano aderire a questa proposta !
Saluti
Gianluca


IL SOL DELL'AVVENIRE

Assente mio malgrado dalle quotidiane vicende della lega, vengo a scoprire, dapprima tramite messaggi e telefonate allarmistiche, quindi tramite il post dell'ex alleato Vendramin, l'autentico cataclisma che si è abbattuto ieri sul nostro fantacalcio.
Non starò qui a commentare dettagliatamente gli eventi, mi limito ad annunciare la mia formale uscita dal Patto d'acciaio, ormai screditato dalle opportunistiche (ed antistoriche) prese di posizione di Minetola senior ed il totale rifiuto di qualsiasi allenza con il populismo e la demagogia del Patto della merda.
Pertanto, proclamo solennemente la nascita della Repubblica Popolare e Socialista Eupremiana, la cui bandiera svetterà luminosa sulle rovine della lega del fantacalcio dei due mari e che applicherà rigorosamente la dottrina del "socialismo in una sola squadra di fantacalcio".
FANTALLENATORI PROLETARI DI TUTTO  IL MONDO, UNITEVI!!!
Risultati della quindicesima giornata

71-73 Taranto F.C. Atletico Eupremio 1 2
59-62,5 Boss Real Sparta 0 0
74,5-76 Borgorosso Cesaroni f.c. 2 2
70,5-73 Babbuzzo f.c. A.c. Solbiatese 1 2

12/09/2013



VENDRAMIN ABBRACCIA LA MERDA
Lunedì 9 Dicembre 2013



Comunicato stampa del Presidente del Borgorosso Davide Vendramin.

E' con poco rammarico che comunico l'abbandono del patto d'acciaio e l'ingresso nel prestigioso Patto della merda, una coalizione fatta di uomini veri, con il cuore, il senso dell'onore, la dignitas.
Le ragioni del gesto sono ben note a chiunque, con un mininmo di sensibilità, abbia ascoltato il dibattito scaturito a seguito delle dichiarazioni dell'Avv. Prete.
L'atteggiamento dello Sciamano di Lama è stato in linea con il personaggio che tutti conoscono, quello che ha impressionato è piuttosto il servile leccaculismo del pusillanime Minetola Sr che, dopo tutti i misfatti subiti, si è fatto sedurre dal semplice "grosso abbraccio all'amico Andrea" e l'allusione ad una presunta "correttezza intellettuale". Tanto è bastato per cancellare le mie pesanti prese di posizione a suo favore. Ricordo che le battaglie del sottoscritto sono state combattute spendendo totalmente la mia faccia, mettendomi in prima linea, addirittura davanti al pugile basso di Vicenza, pur di proteggerlo. Ma già allora il banchiere di dio non esitò a sfoggiare una diplomazia davvero fuori luogo che finiva col far sfigurare la mia posizione lasciandomi addirittura solo ed emarginato mentre lui flirtava col nemico. Mentre il mondo mi insultava lui, dopo aver chiesto aiuto (come ha fatto stasera per l'ultima volta), strizzava l'occhio al nemico pur di non scontrarsi.
Quello che è successo stasera è invece scandaloso.
"Gianluca, io ti saluto, ti abbraccio, lo sai che sei sempre un amico (ore 20,23)" ha detto il Minetola. Poi ha precisato che lo rivuole presto in chat, nonostante Prete abbia manifestato tutta la sua albagia nei confronti degli interlocutori, i cui contenuti, a suo parere, non meritano. Minetola ha proseguito dicendo che "Prete si è allontanato per la questione Albo d'oro che lo ha irritato". Nel giustificarlo aggiungeva "non ho seguito la questione , perchè non me ne sbatteva un cazzo del discorso albo d'oro" (20,04) Certo Minetola, quando i cazzi sono degli altri tu ti guardi bene dall'informarti, figuriamoci dal prendere una posizione. Meglio andare d'accordo con tutti no???

Ebbene, oggi, 9 Dicembre 2013, capirai che andare d'accordo con tutti è impossibile.
"Io sostengo che se non ci fosse stata quella diatriba, Prete sarebbe ancora con noi, non è che lui fa il superiore e se n'è andato" dice ancora Minetola.

In tutto ciò, l'unico che ha detto come stanno le cose, in modo netto e preciso è Pavone, uomo di cuore, uomo di verità e giustizia, L'UNICO DA CUI MI SONO SENTITO RAPPRESENTATO di fronte alle chiacchiere di Prete (che dopo 4 mesi restano ingiustificate).
Pavone ha manifestato perfettamente il mio pensiero chiamandoti cagnolino.

Io non sono il parafulmine di nessuno, io sono un uomo di valori e coerenza, per questo stasera ho capito che la mia sensibilità è molto più vicina a persone d'onore come Pavone, il mitico Parabita e l'Illustrissimo Lincesso (altro uomo di grande spessore ed equilibrio), che a quel patto di presunto acciaio che si regge, in assenza di Franco e Minetola Jr, solo sul mio volto e sugli sterili svolazzamenti dei guantoni di Minetola, conditi da qualche "t spakk u cul" che non fa paura proprio a nessuno.

In conclusione, è con grande entusiasmo che abbraccio virtualmente i miei cari amici Vito, Andrea e Chicco. Vedrete che il cammino insieme sarà ricco di soddisfazioni.

Davide Vendramin

12/05/2013

Partite della quindicesima giornata

Taranto F.C. Atletico Eupremio
Boss Real Sparta
Borgorosso Cesaroni f.c.
Babbuzzo f.c. A.c. Solbiatese
Risultati della quattordicesima giornata

76,5-64 Babbuzzo f.c. Taranto F.C. 2 0
62-68,5 A.c. Solbiatese Atletico Eupremio 0 1
78,5-72,5 Boss Borgorosso 3 2
68,5-67 Real Sparta Cesaroni f.c. 1 1

12/04/2013

UN ANNO DI CHAT


VI INVITO A VISIONARE QUESTO VIDEO: UN ANNO DI CHAT

La Battaglia di Natale

LA BATTAGLIA DI NATALE




"Hatch...Hatch...questa partita è importante per noi...lo sai...Hatch...Hatch...se vai via adesso perderemo molto più che una partita..." (Fernandez ad Hatch in "Fuga per la Vittoria")

Giorno 23 dicembre (data da confermare) ore 15.00 Vivisport, Taranto

Il Patto della Merda vs Il Patto d'Acciaio

The Players

Il Patto della Merda
  1. Pavone medium
  2. Parabita
  3. Lincesso
  4. Di Cuia
  5. Mr.X
Il Patto d'Acciaio
  1. Pavone junior
  2. Minetola junior
  3. Minetola senior
  4. Vendramin
  5. Mr. Y (in sostituzione di Franco)
Onore...coraggio...sacrificio...

12/03/2013

Linee guida per l’assegnazione dei gol dubbi


11/29/2013

RADIO TARANTO PAVONE

"CAFFE' CON..."


MIRKO MINETOLA

Tecnico non ben definito, nonostante una sua discreta conoscenza calcistica, la dipendenza etica e morale di Minetola jr. nei riguardi del "socio" Vendramin ne ha condizionato la sua personalità...
Nella sua intervista a Radio Taranto Pavone è emerso tutto questo.
Un tecnico dalle buone capacità...in grado di costruire ottime squadre (ricordiamo...visto che il Presidente Lincesso ancora non ha aggiornato l'albo d'oro...è il campione in carica della "Coppa Cobram"); lo scorso anno al termine di una grande rimonta assieme al collega Franco ha perso il campionato per un solo punto e con tanti rimpianti.
Quest'anno al momento vive un incubo, incollati i Cesaroni all'ultimo posto, Mr. Minetola jr. deve gestire con estrema fatica i numerosissimi infortuni che non gli consentono di schierare appena 10 giocatori.
Lui non si fa illusioni, si è autodefinito mina vagante, non appena potrà riproporre i suoi titolari, mentre ha indicato in Borgorosso, Boss e Solbiatese le tre squadre capaci di lottare per il titolo.
Riguardo Prete e Franco, ha individuato in Babbuzzo ed Atletico Eupremio altre due mine vaganti capaci di dare filo da torcere alle altre formazioni, anche se vede in Babbuzzo una piccola percentuale pe rl avittoria finale.
Punta il dito su Parabita per i suoi errori tecnici, definendola ancora una volta mina vagante, così come il Taranto del presidente Lincesso.
Insomma...tante parole per dire poche cose...3 squadre a lottare per il titolo e le altre a fare le mine vaganti...poca fantasia...poche considerazioni tecniche...troppo legato mr. Minetola jr...forse erano questi gli ordini di scuderia di Vendramin che gli avrà detto di dire il meno possibile alla radio...
Del resto non si è esposto sulla domanda del mercato...alla Vendramin...mentre tutti gli altri presidenti hanno risposto alla domanda fornendo i nomi...evidente ordine di mangiafuoco Vendramin che ha manovrato dalla sua regia occulta il pupazzo Minetola jr.
Ora si spiega la sua scarsa presenza in chat, è Vendra-Bem che lo manovra; non abbiamo neanche capito il suo dare ragione a Prete in merito alla sua assenza in chat...considerazione strana e tutta da interpretare...
Alla fine della intervista fa la parte del pupazzo che si stacca dal suo mangiafuoco Vendramin nel rimprovero sulla mancata compilazione della classifica delle cazzate (come l'ha ribattezzata Parabita) ma non invita certo Vendramin alla compilazione, anzi..dice esplicitamente "Se le vuole compilare qualcuno...".
Quando parla di Vendramin parla di amico, collega...socio...perchè tutta questa prostrazione nei riguardi del Principe di Viale Virgilio?
L'intervista si conclude con un revaival sulla sua squadra dello scorso anno e nel rimpiangere i suoi giocatori passati che gli hanno fatto vincere la "Coppa Cobram".
Insomma...un tecnico da decifrare che speriamo nella prossima intervista possa finalmente staccarsi dal cordone ombelicale di Vendra-Bem e dire realmente quello che pensa...e poi...perchè tutto questo timore reverenziale nei riguardi di Prete?

Radio Taranto Pavone...nessuno te le ha mai cantate così...
IL PUNTO 

DI

VITO PAVONE

PRESENTA


SLIDING SHIT

MERDE SCORREVOLI

E' incredibile come la vita, anche quella sportiva, possa cambiare se tra una serie di opzioni si vada a scegliere quelle sbagliate.
Tutto questo è accaduto domenica durante lo scontro più importante della giornata tra le due squadre più in forma del momento, la Solbiatese di Mr. Pavone e il Real Sparta di Mr. Bero-Parabita.
Puoi passare anche una vita a pensare, poi in una frazione di secondo fai la tua scelta.
Purtroppo Parabita quest'anno è stato già altre volte protagonista dello "sliding shit", ovvero la merda scorrevole.
In termine fantacalcistico significa errore tecnico...il guerriero domenica ha preferito il trio Gabbiadini-Insigne-Cassano sacrificando uno dei giocatori più in forma del momento, il baby-Berardi.
Si...proprio lui...il pezzo pregiato della campagna acquisti estiva del tecnico guerriero che lo aveva sottratto al suo acerrimo rivale Vendramin, il quale aveva giudicato Berardi pronto per il suo Borgorosso.
La scelta di Parabita non è stata ripagata...in quella che poteva essere una gara che gli avrebbe garantito un buon pareggio, conservando un -6 dalla vetta, il guerriero ne esce a mani vuote consegnando, di fatto, la vetta della classifica (ora a -8) a Pavone e alla sua Solbiatese.
In due tornate, a causa dello "sliding shit" Parabita ha "regalato" letteralmente ben 4 punti al principe della merda...
Come disse nella sua intervista radiofonica il presidente Lincesso "questo è il bello del fantacalcio..."...è chiaro...bello per qualcuno...terribilmente frustrante per altri.
Discorso diverso per il Boss team di Minetola sr. che di fronte ad un redivivo Atletico Eupremio (seconda vittoria consecutiva) crolla con un pesantissimo 3 a 0 e Pavone non può far altro che ringraziare...ora la rosa ristretta del pugile basso di Vicenza inizia a causare i primi problemi.
Come un lesto serpente, invece, raggiunge la quota dei 20 punti in classifica il Babbuzzo di mr. Prete che sconfigge, se pur di misura, i Cesaroni sempre più in crisi.
Prete si porta al terzo posto ed ora ha la possibilità di guardare con fiducia al campionato di cui finora è stato semplicemente più che altro una semplice comparsa.
Scialbo pareggio tra Taranto e Borgorosso, assolutamente privo di emozioni ma che agli studiosi delle statistiche non può che richiamare alla memoria il fatto che a partire dal mese di Novembre le formazioni di Vendramin subiscono un repentino calo di forma.
Per il presidente Lincesso, il punto serve più che altro per fare morale e per lasciare solo in fondo alla classifica mr. Minetola jr.
E' stata una settimana in cui i tecnici hanno parlato poco, ma proprio questi silenzi, probabilmente hanno detto tante cose...
Sia Minetola sr. che Vendramin non hanno proferito parola in merito ai loro risultati sportivi, eccetto il Vendramin per una sua frase eloquente proferita alle ore 08,00 di martedì "Ora...lasciatemi solo nel mio dolore..."; il principe di Viale Virgilio ha paura di andare incontro per l'ennesima volta al suo "Novembre nero".
Minetola sr., invece, è passato da un eccesso ad un altro, ovvero dalle dichiarazioni di morte grazie ai suoi sicari, Pepito e el pipita, ad un mutismo da trauma tipo Parola in "al bar dello sport..."
Parabita, invece, ha passato il martedì e il mercoledì a bestemmiare in mezzo alla strada e rischiando in più di una occasione di malmenare qualche stupido cancelliere del Tribunale di Taranto.
Mentre il mutismo di Lincesso sembra dovuto alla sua posizione non felice di classifica, chi, invece, sta facendo del suo mutismo sportivo un suo punto di forza è mr. Franco.
In serie positiva da due turni, ora è chiamato ad affrontare Pavone e la sua Solbiatese nel secondo scontro più importante di domenica prossima (il big match è Boss-Borgorosso).
Non pervenute le emozioni di Prete e di Minetola jr., tutte da capire...se mai espresse...
Il commento sull'errore tecnico di Parabita è stato l'oggetto della discussione in questa mediocre settimana di comunicazione.
La discussione ha avuto il merito di accentuare i contrasti tra il guerriero e il principe di Viale Virgilio ed in tutto questo il Pavone comunicatore ha goduto perchè ha avuto modo di nutrirsi dei diversi punti di vista.
Il dialogo ha lasciato anche intravedere uno spiraglio di mercato...Vendramin ha lanciato l'offerta...si è scoperto...vuole Berardi...non si sa ancora la contropartita...sarà Balotelli?
La cartina geografica del Fantacalcio è stata ridisegnata...il patto della merda con Pavone ora ha conquistato la vetta della classifica...
Un fuoco di paglia o la Solbiatese si candida per il titolo?
Ai posters l'ardua sentenza...

Pavone...approfittatore di errori tecnici dal 1977...
Partite della quattordicesima giornata

Babbuzzo f.c. Taranto F.C.
A.c. Solbiatese Atletico Eupremio
Boss Borgorosso
Real Sparta Cesaroni f.c.

11/26/2013

Risultati della tredicesima giornata
63,5-62 Taranto F.C. Borgorosso 0 0
68-62 Babbuzzo f.c. Cesaroni f.c. 1 0
79,5-61 Atletico Eupremio Boss 3 0
72,5-69 A.c. Solbiatese Real Sparta 2 1

RADIO TARANTO PAVONE

PRESENTA

"CAFFÈ CON..."


MINETOLA SENIOR

Desaparecidos...cosi' si è definito il bancario di Dio riguardo la sua partecipazione lo scorso anno al Fantacalcio dei due mari; agguerrito e pronto alla lotta, invece, per quest'anno.
Una bella metamorfosi...anzi una vera e propria catarsi che Minetola sr. ha realmente compiuto.
Per niente intimorito dei microfoni, Minetola sr. non le ha mandate a dire, anzi, ha piu' volte ribadito che il suo Boss Team quest'anno dara' filo da torcere a tutti fino alla fine...alla Ivan Drago...
Tutto è partito con una telefonata del megapresidente Lincesso che ha chiesto, pena l'esclusione, la sua partecipazione assidua...Minetola sr. al richiamo del Velasco della lega è stato di parola...e ha dichiarato guerra termonucleare globale al patto della merda.
Nella sua disamina tecnica delle varie formazioni Minetola sr. ha precisato come il suo Boss Team e il Borgorosso di Vendramin, a suo modo di vedere, siano le due formazioni maggiormente candidate alla vittoria finale; puntualizzando come la forza del suo Boss Team derivi dalla potenza di fuoco che sono in grado di sprigionare i due suoi gioielli, Pepito Rossi e "el pipita" Higuain, mentre quella del Borgorosso dalla presenza importante del blocco Roma.
Nonostante la acerrima rivalita' ha segnalato anche il Real Sparta e la Solbiatese come due pretendenti al titolo; nel Real Sparta Minetola sr. ha pero' visto una qualita' maggiore grazie alla sua eterogeneita' e le sorprese come Berardi valutando queste componenti superiori al blocco Juve che contraddistingue la Solbiatese anche quest'anno.
Ha riscontrato problemi nelle formazioni di Minetola junior e di Franco; nei Cesaroni ha individuato le difficolta' nella scarsa vena realizzativa di Klose, l'attaccante su cui sicuramente il Doraemon di via Ancona puntava tanto, mentre nell'Atletico Eupremio a suo avviso manca il bomber da piu' di 20 goal.
Il Tarnato F.C. del presidente Lincesso viene vista come la squadra con i piu' elevati margini di miglioramento una volta che si sara' ristabilito il bomeber Gomez, infatti, Minetola sr. ha parlato di un potenzialmente tremendo trio d'attacco Gomez-Livaja-Palacio.
Parlando di singoli giocatori, tre sono stati i nomi fondamentali, a causa della sua scarsa conoscenza delle rose avversarie (per sua stessa ammissione) e per una scarsa cultura calcistica che difficilmente va oltre le mura di Milanello (questo lo diciamo noi perchè lo abbiamo riscontrato); Gervinho, Balotelli e Kakà...questo è il trio che puo' fare la differenza.
Nessuna diplomazia nella lotta continua tra le due fazioni del Fantacalcio; nel ricordare a tutto il pubblico che il patto d'acciaio è piu' saldo che mai, Minetola sr. ha dichiarato guerra aperta ai componenti del patto della merda, anzi, si è autoproclamato il bersaglio numero 1 del patto della merda visti gli episodi recenti di Bero-Parabita (cori da stadio con tanto di clacson della sua Musa con volante a tre dita) e della telefonata del finto "ragionier Vendramin" in banca.
Episodi che Mientola sr. dice di aver superato in maniera indenne, ma noi non ci crediamo, la sofferenza del piccolo pugile è apparsa evidente.
Qualche parola anche su Prete e sul fatto che ormai c'è consapevolezza che il suo ritorno (quando mai è stato presente) in chat appare improbabile (impossibile).
L'intervista si è poi conclusa con l'ennesima minaccia alle due P...Pavone e Parabita-Bero...
Per Pavone la promessa di un suo Knock down in quel di vivisport a Natale e per Parabita la depilazione forzata e a crudo del suo baffo (tagliato pero' pochi istanti prima della intervista); noi pero' aggiungiamo...ti sei dimenticato di Linecsso...e se fosse lui a sferrarti un gancio mortale?
Signori...questo è Minetola sr...uomo vero che ha detto cio' che gli passava per la testa...con i suoi punti di forza e le sue debolezze umane...
Uno cosi' il campo di battaglia non lo abbandona mai...e tutto questo a noi piace...

Radio Taranto Pavone...dal 1974 racconta la verita'

11/22/2013

Partite della tredicesima giornata

Taranto F.C. Borgorosso
Babbuzzo f.c. Cesaroni f.c.
Atletico Eupremio Boss
A.c. Solbiatese Real Sparta

11/15/2013

RADIO TARANTO PAVONE

"CAFFE' CON..."


PARABITA

Anti-tecnologico, anti-innovativo secondo alcuni...insomma l'"uomo-anti" o "no-man", secondo la definizione del Vendrafox...questo è Mr. Parabita, l'allenatore del Real Sparta, ormai solida realtà nel quadro del Fantacalcio dei Due Mari...
Uomo nostalgico del calcio vintage anni 70 e 80, fortemente polemico nei riguardi di alcuni aspetti di quello moderno come la mancanza di rispetto di determinati valori etici, Parabita è l'allenatore che rifugge dalla studio statistico e crudo delle medie dei giocatori per costruire le sue squadre sulla base di intuizioni carpite qua e la ed appuntate anche di notte; questo è stato sicuramente l'aspetto più interessante emerso dalla sua intervista, nella quale ha fermamente dichiarato il suo ruolo da protagonista nel Fantacalcio dei Due Mari.
Nell'ambito della lotta in campionato il tecnico guerriero non ha evidenziato grandi differenze tra le rose anche se ha ammesso una leggera superiorità di Borgorosso, Solbiatese e Boss, confermando come altri in quest'ultima formazione l'handicap della rosa striminzita.
Mentre Babbuzzo e Cesaroni sono state da lui indicate come le possibili mine vaganti, il guerriero ha, con diplomazia, accantonato le possibilità di una pronta risalita del Taranto e dell'Atletico Eupremio.
Me lo aspettavo e di fatti c'è stata una grande autocelebrazione di alcuni giocatori del Real Sparta che finora hanno ben figurato a dispetto dei sorrisetti ironici dopo il loro acquisto a casa Lincesso; stiamo parlando naturalmente di Berardi, Martinho, Emerson; in Balotelli e Bianchi in particolare sono state individuate le delusioni.
Ci si aspettava un fiume in piena alla domanda sulle differenze tra il patto d'acciaio e quello della merda, invece Parabita ha parlato di differenti ideologie che possono anche incontrarsi per poi allontanarsi di chilometri, forse una risposta un pò troppo diplomatica da parte del guerriero che ha confermato il suo "total odio" nei riguardi di Vendra-bem.
Mister Parabita ha poi concluso la sua intervista con un tono Zen. Ha affermato che la sua uscita momentanea dalla chat lo ha aiutato molto a trovare beneficio dal silenzio, lo ha fatto meditare e lo ha aiutato nel ritrovare l'armonia perduta nei riguardi degli altri, concludendo cosi "chi parla troppo ha sempre torto e alla fine si chiudono le orecchie".
Parabita si è poi congedato lanciando tante banane a tutti e invitando il pubblico a succhiaglierlo  e ad ingoiare il tutto...
Il guerriero ha contenuto le sue emozioni, probabilmente ha voluto conservare le energie per il proseguo del campionato e sicuramente ci saranno altre occasioni in cui andrà giù pesantissimo.
Noi non facciamo altro che aspettare questi momenti perchè siamo convinti che in quei momenti nel Fantacalcio dei Due Mari accadrà la terza guerra mondiale.

Radio Taranto Pavone...ogni giorno con te...
IL PUNTO
DI

VITO PAVONE

PRESENTA


LA RIVOLTA DI PARABITA

Criticato, accusato di codardia, il guerriero Parabita ha iniziato un ciclo importante di risultati che, sommati a quelli della Solbiatese dell'alleato Pavone, ha ridisegnato la classifica del campionato.
Il Real Sparta fa il colpaccio in casa del presidente Lincesso in quello che è stato l'incontro più vibrante della giornata.
I due alleati del patto della merda se le sono date di santa ragione senza esclusione di colpi (forse qualche predicatore dovrebbe trarne esempio anzichè piangere già alle ore 16 della domenica...) e alla fine Gabbiadini, Berardi e il capitano Conti regalano al tecnico Parabita una importantissima vittoria che colloca ora il Real Sparta in solitario al quarto posto.
Ancora un rimpianto per il presidente Lincesso e il suo Taranto che continuano a collezionare belle partite ma al termine dei 90 minuti nel paniere c'è davvero ben poco se non nulla.
Ora è il Taranto ad occupare l'ultimo posto in classifica in condominio con i Cesaroni che sono, invece, usciti sconfitti dallo scontro diretto contro l'Atletico Eupremio.
La gara delle retrovie dei due alleati non è stata certo entusiasmante ma Immobile regala i 3 punti a Mr. Franco che in sol colpo mette alle spalle prima della sosta ben due squadre ossia i Cesaroni e il Taranto.
Clamorosa vittoria in 10 contro 11 per Boss di Minetola sr. che grazie a Kucka e all'ennesima prestazione super di Pepito Rossi ottiene i 3 punti e la testa solitaria della classifica dopo mesi di comproprietà con il Borgorosso; La sconfitta per Babbuzzo, suo avversario, significa, invece, la retrocessione al quinto posto in classifica.
Proprio il Borgorosso, nell'incontro di cartello della giornata, viene battuto in casa dal rivale Pavone e i suoi ragazzi della Solbiatese.
La chiave di lettura della gara era stata interpretata da tutti come lo scontro tra il blocco Roma e il blocco Juve. Il blocco Roma ha clamorosamente toppato mentre quello Juve ha collezionato ottime prestazioni coronate dai goal di Llorente, ovvero la "scartina" di Prete, e di Pirlo con la sua magica punizione.
Con questa vittoria la Solbiatese passa al secondo posto proprio ai danni del Team di Vendra-bem che ora è, invece, al terzo.
Un profondo cambiamento di classifica che conferma il momento di difficoltà per le squadre del presidente Lincesso e di Minetola jr e l'ottimo momento di forma del Real Sparta e della Solbiatese che vedono il Boss team da più vicino, cosa fino a qualche settimana fa impensabile.
Vittoria che fa morale per il presidente Franco, che coglie una vittoria dopo ben 6 giornate, mentre registriamo lo stop di Babbuzzo dopo una serie utile di 3 partite.
Il campionato è ora ufficialmente riaperto, sono solo 8 i punti tra la prima e la quinta, per cui, ogni domenica, da ora in avanti si potranno registrare continui sorpassi in classifica, il tutto a vantaggio, naturalmente dello spettacolo, senza dimenticarci delle formazioni delle retrovie (Atletico Eupremio, Cesaroni e Taranto) pronte a risalire la china in attesa di momenti migliori di forma dei propri giocatori.
Ci sembra doveroso sottolineare come la tattica di mr. Parabita abbia funzionato egreggiamente, un periodo di silenzio culminato in una grande esplosione agonistica (i risultati parlano chiaro) e nel ritorno in chat.
Per il terzo anno consecutivo, registriamo l'atteggiamento trasformistico di Vendramin che è passato dal momento di grande entusiasmo per la grande partenza del Borgorosso al solito atteggiamento lacrimoso di Madonna di Lourdes novembrino.
Sembrano ormai lontane anni luce le sue analisi tecniche che hanno fatto spazio alle chiangiute domenicali delle ore 16, ben un'ora prima della conclusione delle partite...il solito Vendramin...il tecnico che nasconde le sue debolezze e i suo difetti dietro una apparenza di grande comunicatore carismatico che da (e fa dare) del "mediocre" al suo avversario di turno che lo batte e lo surclassa...
Questo naturalmente fa parte del gioco delle parti, da un lato il patto di acciaio con Vendrafox e i suoi burattini e dall'altro il patto della merda di Pavone, Parabita e Lincesso che pian piano sta logorando i nervi deboli dei suoi avversari.
Mentre Vendramin è uscito dall'ultimo turno domenicale con le ossa rotte, va constatata la misteriosa assenza dai media di Mr. Franco.
Nonostante Franco sia comunque un burattino di Vendramin, ha sempre mantenuto nel tempo una qualche indipendenza di vedute dal suo mangiafuoco, per cui pensiamo che stia preparando una micidiale controffensiva nei riguardi della quale i membri del patto della merda dovranno stare molto vigili.
L'appuntamento della guerra del Fantacalcio è rimandato fra due settimane...siamo entrati nella fase delle strategie scacchistiche...una mossa sbagliata significherebbe perdere il proprio posto in classifica...la mossa giusta invece potrebbe essere vista come quell'investimento fondamentale per la vittoria finale...quindi d'ora in avanti gli errori tecnici, ossia il giocatore con gol in panchina, il difensore dal cartellino giallo facile, potranno risultare determinanti...
Intanto ieri pomeriggio il patto della merda ha consolidato la propria alleanza mentre quello di acciaio vive delle dichiarazioni fuori dal mondo di mangiafuoco Vendramin, dei discorsi deliranti del pugile fallito Minetola sr. e della fuga vigliacca di Franco...
Questa è la dimostrazione di come i membri del patto d'acciaio di fronte alle ferite non sanno reagire mostrando tutte le loro paure in vario modo...piccoli uomini che non faranno mai la storia...
La storia si fa combattendo, cadendo, rialzandosi e sferrando il colpo mortale...quello che fanno Pavone, Lincesso e Parabita...

Pavone...uomo vero dal 1977...

11/12/2013

Risultati della dodicesima giornata

75-78 Taranto F.C. Real Sparta 2 3
69-58 Atletico Eupremio Cesaroni f.c. 1 0
71-62,5 Boss Babbuzzo f.c. 1 0
66-75 Borgorosso A.c. Solbiatese 1 2

11/08/2013

Partite della dodicesima giornata

Taranto F.C. Real Sparta
Atletico Eupremio Cesaroni f.c.
Boss Babbuzzo f.c.
Borgorosso A.c. Solbiatese