12/10/2013

IL PUNTO

DI

VITO PAVONE

PRESENTA


LA ROTTURA DEL PATTO D'ACCIAIO

Un lunedì storico si è appena concluso per la lega del Fantacalcio dei Due Mari.
E' bastata la consueta intervista radiofonica a Radio Taranto Pavone di mr. Prete per creare un'onda d'urto che in pratica ha offuscato i risultati della 15a giornata.
Procediamo con ordine, anche perchè la settimana scorsa non ci siamo sentiti.
La classifica del fantacalcio è stata ridisegnata ancora una volta.
In vetta Minetola sr. aveva scalzato Pavone domenica scorsa; oggi invece il pennuto della Bestat e il pugile basso di Vicenza si ritrovano appaiati in testa alla classifica.
Minetola sr. non va oltre lo 0-0 contro Parabita a causa dei suoi numerosi infortuni che potrebbero davvero costargli caro fino alla campagna di riparazione che per lui non potrà che significare nuovi giocatori in rosa; Pavone, invece, compie l'impresa nel battere per la terza volta consecutiva il suo rivale di sempre...lo Sciamano di Lama, Prete.
Nella sfida tra i due gentiluomini Lincesso e Franco, il comunista del fantacalcio vince per 2 reti a 1.
L'incontro è davvero pirotecnico, alla fine il presidente Lincesso perde la sua sfida per un solo punto (nonostante la grande prestazione di Palacio) a vantaggio di Franco. L'intellettuale comunista (che domenica scorsa aveva battuto la Solbiatese, reduce da 7 vittorie consecutive) ha compiuto un ottimo lavoro portando la sua formazione nel giro di poco più di un mese dall'ultimo posto in classifica al quinto posto a pari merito con il Real Sparta di Parabita; ora l'Atletico Eupremio è a -9 e può guardare con maggiore fiducia il proseguo del campionato.
Altra bella partita quella tra i due ormai ex alleati Minetola jr. e Vendramin che ottengono, tuttavia, un pareggio per 2 a 2 che ai fini della classifica per entrambi è una magra consolazione.
Se Vendramin ora è a -5 dal primo posto, confermando così il famigerato periodo nero natalizio del Borgorosso, il punto conquistato dai Cesaroni serve a Doraemon Minetola solo per lasciare il Taranto di Lincesso ultimo a soli 11 punti.
Mentre nei bassifondi il Taranto e i Cesaroni continuano a stentare, notiamo come l'eterogeneità dell'Atletico Eupremio finalmente ripaghi la fiducia del presidente Franco che ora, dopo aver toccato quota 20, inizia finalmente a togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Occasione perduta per eventuali avvicinamenti in vetta per Vendramin e Prete, tutto a vantaggio della coppia Minetola sr. e Pavone che guidano in condominio a +5 proprio sul vate di Viale Virgilio.
Questa è la doverosa cronaca che deve inevitabilmente lasciare spazio ai rovinosi accadimenti di ieri notte...ovvero la notte che passerà alla storia del Fantacalcio come quella de "i lunghi coltelli...".
L'intervista pomeridiana a mr. Prete ha scoperchiato degli altarini che hanno fatto venir fuori argomenti evidentemente ma sopiti...
Come confermato dai più, Prete ha confermato a Radio Taranto Pavone il suo personaggio; sottile, subdolo, con una buona dose di presunzione e poco propenso ad ascoltare il contradditorio...
Questo è Prete...prendere o lasciare...nessuna critica negativa nei suoi riguardi lo farà mai ragionare, anzi il risultato è che la sua posizione sarà ancora più distante.
Alle profonde accuse "seriose" dello sciamano di Lama nei riguardi di mr. Vendramin, ieri sera, riguardo una sua presunta (mai stata) mancanza di rispetto nei suoi confronti, e ad una sua precisa bocciatura della chat e di chi vi partecipa, il pugile basso di Vicenza anzichè difendere il suo alleato Vendramin, senza saper ne leggere e ne scrivere (è il caso di dirlo...perchè non si è assolutamente informato dei fatti...e avrebbe dovuto farlo prima di parlare...) ha espresso il suo rammarico per la mancanza di Prete in chat, "abbracciandolo" idealmente...; secondo il suo stile, invece, Prete ha comprato Minetola additandolo come esempio di "onestà intellettuale".
Vendramin non ha retto...la più totale assenza di sostegno da parte dell'alleato Minetola sr., a cui va riconosciuto il merito di aver animato in modo straordinario la chat di questo anno, hanno portato il principe di Viale Virgilio alla rottura con il patto d'acciaio, nel frattempo non pervenivano e non saranno mai pervenute notizie di Minetola jr., autentico bamboccio di questo patto...
Vendramin apriva immediatamente al patto della merda che nella mattinata odierna lo accoglieva a braccia aperte.
A dare la mazzata definitiva al già traballante patto d'acciaio è stato questo pomeriggio mr. Franco che accusava Minetola sr. di opportunistiche prese di posizione, quindi mostrando solidarietà al Vendramin.
Franco, a differenza di Vendramin, non aderiva al patto della merda preferendo mantenere una posizione indipendente con la sua nascente Repubblica Popolare e Socialista Eupremiana, a conferma della sua solida formazione intellettuale indipendente.
Ora il patto d'acciaio è ridotto a due membri, i Minetola brothers...saranno in grado di reggere gli urti dei nuovi nemici, fino a ieri alleati? Sarà estremamente difficile...La mancanza di prese di posizione ha portato e porterà alla disgregazione...come dice il manifesto iniziale...
Nel frattempo Prete ha lasciato da parte i colpi per Prete e ha iniziato ad attaccare Pavone con il suo vecchio repertorio arrivando a minacciare la sua dipartita alla sfida del 23 dicembre...
Il resto è storia recente ancora in fase di definizione...

Pavone...coerenza dal 1977

1 commento:

Davide ha detto...

Ho i brividi..... che capacità di sintesi. Pavone forever.