9/05/2014

IL PUNTO

DI

VITO PAVONE

PRESENTA



LA VITTORIA DEGLI UMILI

Si ricomicia, si ricomincia con la consapevolezza che qualcosa di importante è cambiato; la Solbiatese e il Borgorosso, rispettivamente prima e seconda nella passata stagione, fanno un restyling, sbiadendo il bianco-nero e il giallo-rosso che le hanno sempre contraddistinte, Sono solo 5, infatti, i giocatori della Juventus nella rosa della Solbiatese così come quelli della Roma nel Borgorosso.
Prima della cronaca della gara di esordio andiamo a vedere insieme le fasi salienti della campagna acquisti 2014-2015 (prima fase)


Nella foto è evidente il sorriso di Vendramin, il principe di Viale Virgilio è sicuro di se...ormai ebro delle sue tecniche di manipolazione...sarà il suo anno buono? Affianco a lui Minetola jr intento nei suoi studi, nuove strategie per arrivare ultimo in campionato e per cercare di vincere per la terza volta la coppa Cobram?


Ma ecco che l'asta si accende tra mercato e proposte e il "fine intellettuale" Franco esplode gesticolando in maniera inconsulta spaventando il duo Lincesso-Parabita...a capotavola, invece, Prete è impassibile, sembra l'immagine stessa della concentrazione (cit. Rocky IV), ai margini ancora Vendramin in fase ridens...

Ore 18,23...parte l'asta e i prezzi si impennano...cifre folli...persino Franco (ormai sicure le fonti di un matrimonio tra il comunista e un gosso gruppo russo della distribuzione di gas) gioca al rialzo accaparrandosi giocatori a più di 40 milioni!!!

Il re del pay è Minetola sr. che infatti è il primo ad uscire dall'asta, mentre il principe della spending-review è Parabita che accumula un tesoretto il cui utilizzo rimarrà misterioso, cercasi grosso nome a Gennaio?

L'incredibile flusso di capitali porta Minetola sr. a completare la solita rosa ridotta (22 giocatori), tuttavia quest'anno Boss non sarà l'ultima squadra in termini di giocatori in rosa; Prete 21 giocatori e addirittura Lincesso 20...siamo al limite delle disponibilità?

L'andamento dell'asta porta il duo Pavone-Vendramin a rivedere le loro strategie e alla fine come non mai le rose di Solbiatese e Borgorosso appaiono assai diverse da come abbiamo imparato a conoscerle. Da segnalare l'infortunio di Rossi, sul quale Vendramin ha puntato molto quest'anno...può condizionare il campionato del Borgorosso come per Boss lo scorso anno?

Fedeli al loro stile Prete, Parabita, Lincesso e Minetola jr, autori di un'asta estremamente eterogenea sotto il profilo dei componenti delle proprie rose e pronti nella ricerca di piccole e gratificanti sorprese accompagnate ad alcune solite certezze.

Ore 20,30...cala il sipario sul mercato...e, come consuetudine, lascio il palco a Vendramin per i suoi giudizi di inizio anno sulle rose.

La domenica calcistica ha fornito i suoi primi verdetti; importanti vittorie per Lincesso e Parabita contro Franco e Minetola sr.; i volti nuovi del Taranto (Gervinho e Callejon) e del Real Sparta (Dyabala) piegano il comunista e il banchiere di Dio le cui squadre evidentemente hanno bisogno di essere ancora ben collaudate.

Continua la collezione di voti alti di Vendramin e Minetola jr. le cui due squadre tuttavia impattano in un pareggio che equivale ad una mezza sconfitta per entrambi.

Nel "classico", ovvero nello scontro tra Prete e Pavone, vincono gli umili, i volti nuovi della nuova Solbiatese...

Biava, Molinaro ma soprattutto Sau e De Guzman regalano la vittoria alla squadra detentrice del titolo, una vittoria insperata arrivata giocando in 10 contro 11...semplicemente cuore Solbiatese...

Ad inizio gara da segnalare il commovente giro di campo di Nicola Legrottaglie, idolo della tifoseria della Solbiatese, che dava l'addio al calcio giocato dopo i due scudetti conquistati da autentico protagonista; non ha voluto la partita di addio perchè per sua stessa volontà voleva andare via in punta di piedi e senza fare rumore, da eroe umile.

La prima giornata è sempre interlocutoria, troppi interrogativi anche alla luce della possibilità di "ritocchi" nella imminente campagna di riparazione...eppure...


E se fossero i vincitori di giornata a fare la strada? Strategie diverse si...ma accumunati da anni di duro lavoro fantacalcistico...che sia la volta buona di un campionato in cui la pancia la faccia da padrona annientando buoni propositi, buon senso e armonia?

La sfida è stata lanciata...

Pavone...trionfo si...ma resto umile...dal 1977

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