2/27/2013

IL PUNTO
 
DI
 
VITO
 
PAVONE
 
PRESENTA

 
BORGOROSSO, LA CADUTA DELL'ULTIMO BALUARDO DELL'ETICA
 
"SUPERCOMMENTO ALLE BOMBE DI PARABITA"
 
 

 
E' il caso di dirlo...anche i ricchi piangono...dopo le esternazioni di inizio stagione caratterizzate da grande veemenza e proclami di vittoria, il Borgorosso dopo Natale ha imboccato il tunnel senza uscita ed è notizia ufficiale di ieri sera che la compagine guidata dallo slimer di Viale Virgilio è stata superata in classifica dal Real Sparta del guerriero Leonida-Parabita; colui che in più di una occasione era stato accusato dal principe di Viale Virgilio di avere una formazione di calciatori inetti e semi-sconosciuti. Il guerriero, che tra l'altro aveva sottratto a Vendramin capitan Totti nella indifferenza generale, giornata dopo giornata, schierendo schiette e arcigne formazioni ora con i suoi 34 punti è a -10 dalla vetta proprio grazie al successo contro la capoclassifica Taranto del Presidente fantoccio Lincesso.
Ormai è assodato da tutti che i pensieri tecnici del Principe della merda e del Guerriero sono abbastanza simili; a conferma di questo, dopo una attenta analisi dell'ottimo intervento di Parabita di qualche giorno fa sul blog, il sottoscritto non può che confermare ciò che ha letto aggiungendo qualcosa soltanto alla luce dei nuovi risultati.
Lo scontro in vetta rimane al momento un affare per 4; il presidente Lincesso al momento conserva la vetta della classifica nonostante il passo falso, e non è il primo e probabilmente non sarà neanche l'ultimo, contro un Real Sparta che lascia il penultimo posto in classifica, come già detto, al Borgorosso di Vendramin.
Dietro Lincesso, a due soli punti, c'è la compagine guidata dal ser-biis Prete che è riuscita a strappare per un soffio il pareggio contro una inarrestabile Patauri ormai lanciata verso una ascesa che sta facendo tremare le vene ai polsi a tutti gli altri partecipanti della Lega. L'avvocato diabolico non è ancora riuscito a sferrare il colpo al suo burattino Lincesso a conferma di quanto scritto da Parabita, ovvero che le altre squadre non sono semplici comparse ma, dopo gli innesti del mercato di riparazione, protagoniste contro le quali gli squali di vetta si dovranno sudare l avittoria.
Nello scontro tra Franco e Minetola Junior, il grillo parlante vince, convince e si becca il terzo posto in solitario sottraendolo proprio alla corazzata Cesaroni. Mentre per Franco si tratta dell'ennesimo rilancio in classifica della sua formazione, per Minetola Junior è venuto il momento di serrare i ranghi, i suoi uomini non possono commettere più errori altrimenti Minetola Junior raggiungerà (e sarebbe clamoroso con i pezzi da 90 che può annoverare) il suo socio nel limbo dei bassifondi.
Già, trattasi di bassifondi, è vero, ma gli occupanti non mi sembrano proprio dei poveracci da 4 soldi come all'inizio aveva detto qualcuno che ora ne fa parte...
Il Real Sparta è ora terzultimo e con la sua vittoria contro la prima in classifica ha dimotrato la sua salute e soprattutto che non teme nessuno, soprattutto il Borgorosso di cui parlerò dopo. Al penultimo posto c'è la Solbiatese del Principe della merda che coglie la vittoria proprio contro il suo rivale Principe portandosi a -3 proprio da lui e mantenendo il - 4 dal Real Sparta. Certamente la sua linea bianconera questo anno non avrà gli stessi effetti esorcistici dello scorso anno ma invito gli altri a leggere le formazioni domenicali della Solbiatese e sfido chiunque nel dire se i giocatori schierati dall'ex pennuto della Bestat ora, dopo gli acquisti di inizio febbraio, siano da ridere...ne sanno qualcosa Minetola Junior, Vendramin e il pupazzo Lincesso che a stento ha strappato il pareggio.
In fondo al gruppo c'è Patauri che ormai è nella corsia di sorpasso; Minetola senior è stato dato per morto, anche dal sottoscritto, troppo presto. L'acquisto di Balotelli in coppia con El Sharawi darà i suoi frutti e a farne le spese saranno gli aristocratici dell'alta classifica.
Chiudo con il Borgorosso, il motivo è che posso dichiarare ufficialmente la formazione di Vendramin fuori dai giochi di scudetto. Slimer paga questi terribili due mesi dei suoi soldatini giallorossi conditi con il sorpasso in classifica da parte della sua rivale, il Real Sparta.
Con Vendramin cadono una serie di elementi, i suoi valori sportivi perchè i suoi giocatori avrebbero dovuto fare calcio champagne e invece lo hanno fatto un pò di merda e naturalmente dei suoi valori etici. Non è un caso che la sua sconfitta contro Pavone sia arrivata nel giorno della sconfitta elettorale della sua rivoluzione civile e del suo amichetto Bonelli. Questa vittoria della Solbiatese rimarrà negli annali come l'emblema della vittoria dell'Industria e dei suoi operai contro gli eco-terroristi radical chic. Il trionfo di Pavone contro Vendramin è il trionfo del capitalismo, del potere forte e del potere dei soldi contro cui il popolo non può nulla...
Il Principe di Viale Virgilio, a cui va tutta la mia stima come uomo e tecnico del Fantacalcio, deve dire addio per l'ennesimo anno ai suoi sogni di gloria anche se so che continuerà ad onorare un campionato che più che mai si annuncia con una fine al cardipalma.
 
Pavone...creatore di scorrettezze politiche dal 1977

1 commento:

chicco979 ha detto...

Questo è il Pavone che mi piace, senza peli sulla lingua, senza paura! Rispetto e onore per il principe della zizzania. Chapeau