Davide Vendramin

Presenta

“Posso anche arrivare ultimo, ma resta il fatto che io so io e voi non siete un cazzo!”

Consapevole della mia splendida arroganza dò una delle ultime prove di onestà, prima di cambiare completamente strategie comunicative nella prossima stagione.

Se c’è una cosa che ho imparato quest’anno infatti è la scaramanzia, necessaria quando si ha a che fare con dei gufi impagliati come voi.

Andiamo con ordine.

Ho letto le goffe insinuazioni dei due plebei della lega (l’operaio emigrante che si spaccia per capitalista ed il Direttore sportivo del Pescara con l’elmetto da spartano).

Allora precisiamo un po’ di cose.

Il Fantacalcio è già di per sé un gioco in cui la componente fortuna è decisiva e fa parte del gioco. Per questo, a differenza di altri, non ho mai pianto per i gravi infortuni di Klose e Destro, per Snejider messo fuori rosa prima di essere sbattuto in Turchia, per Marchese messo fuori rosa ecc.

Siccome non bastava la naturale componente aleatoria, questo gruppo di presunti amici, ha deciso di svoltare il fantacalcio a lotteria da bar, con degli scontri diretti che rendessero il gioco accessibile anche a chi di calcio non ne capisce un cazzo.

Ecco quindi che la classifica, lungi dal rappresentare i veri valori in campo, è diventata completamente casuale.

Ho fatto una verifica (questa potete farla persino voi perché è facile): se mettete il Borgorosso al posto del Taranto FC nel calendario indovinate a che posto risulto???

PRIMO

Il calendario (fatto da me tra l’altro, in modo da alimentare il mio sgomento) mi ha posto invece fuori dai giochi a Febbraio.

Ora, che questo possa risultare divertente per quattro avventurieri di questo gioco ci può anche stare, ma sorbirsi anche le vostre lezioncine è decisamente troppo.

Mi riferisco a Lincesso che, pochi giorni fa, al telefono, mi spiegava che, si, di calcio ne capisco, ma il fantacalcio è un’altra cosa e bisogna puntare sui giocatori delle squadre di vertice e bla bla bla.

Caro Lincesso, con il mio calendario, tu ora avresti 29 (VENTINOVE) punti e occuperesti il penultimo posto.

Subire gli sfottò di chi conosce solo i giocatori della Juventus, qualche ex giocatore della Juventus e i figli degli ex giocatori della Juventus è poi il colmo: Pavone, se tu tifassi per il Palermo a quest’ora saresti già retrocesso nella lega degli amici di Parabita.

Quest’ultimo, Parabita, ha una rosa che, lo confermo all’infinito, fa pietà.

Infatti, anche approfondendo i dati, non ho capito che cazzo ci fa a soli 18,5 punti da me. Ma il paranormale non sempre è spiegabile.

Leggendo i suoi nomi si può pensare che il neoacquisto della lega (entrato solo grazie agli sponsor) abbia, tra i nomiccioli che possiede, indovinato qualche sorpresa.  Invece, eccezion fatta per Sau (che infatti non schiera quasi mai, soprattutto quando segna) NESSUNO DEI SUOI GIOCATORI E’ AL VERTICE ALLE CLASSIFICHE DI RENDIMENTO, tranne Totti (che si è ritrovato per sbaglio in rosa a Settembre a casa di Prete quando erano lui, il gatto e la volpe e nessuno voleva il capitano giallorosso).

Leggendo i vostri adolescenziali interventi inizio a provare un po’ di stima per Prete, che non si abbassa al contraddittorio con cotanta insipida inconsapevolezza.

Quest’ultimo, insieme a Franco, è l’unico che stimo per capacità manageriali. Per Minetola Jr provo una simpatica ammirazione per la sua fantasia. Lincesso qualcosa ne capisce, poco, ma ha troppo culo quindi l’invidia mi impedisce di ammetterlo.

Resta il fatto che il Presidente del Borgorosso è vero uomo di calcio e in tanti si abbeverano alle sue conoscenze. Resta il fatto che i due migliori colpi da voi votati sono Klose e Lamela. Resta il fatto che vari DS della serie A sbirciano i suoi taccuini.

L’unica responsabilità che mi assumo per questa stagione è la scarsa preparazione con cui sono arrivato a casa di Pavone in quel maledetto 2 Febbraio, ma ero già troppo scazzato e depresso da questo campionato ingiusto, in cui la sorte doveva compensarsi nel lungo periodo, ma il breve periodo è stato già sufficiente a farmi fuori da tutto.

Resta solo l’odio che nutro per voi e che sempre vi dichiarerò, fino all’anno prossimo quando anche io cederò alle lusinghe degli abbracci venefici e dei silenzi, in modo da sottrarmi alle vostre vili sinanghe che hanno come destinatario, come spesso avviene, il più forte e il più invidiato.

Vendramin, talent scout dal 1979.