"IL PUNTO"

 

DI

 

VITO PAVONE

 

PRESENTA

 

 

PRETE - LINCESSO - FRANCO - MINETOLA JR, APPESI AD UN FILO

E dopo le giornate di oblio in cui già i piu’ pensavano che il suo campionato fosse buttato nel cesso, il presidente Lincesso sfodera una inaspettata prestazione contro uno dei rompiballe del momento, ovvero il banchiere di Dio Minatola senior.

Una squadra apparentemente destinata alla deriva, come scritto nella settimana scorsa, poiché orfana dei due pezzi da 90, Palacio e Giovinco, ma che evidentemente ha saputo conservare e convogliare adeguatamente le riserve di sperma per inondare il malcapitato Minatola senior, surclassato dal quanto mai sorprendente gol di Bonaventura e dal mix di bei voti del suo Taranto FC.

Ora il presidente è a -2 dalla capolista 30 sul campo che è uscita miracolosamente indenne dallo scontro contro il Real Sparta del guerriero Parabita che, alla luce dei risultati di giornata, avrebbe meritato la vittoria, che sarebbe stata di gran prestigio per lui e naturalmente avrebbe dato ulteriore mordente al campionato. Tuttavia, il pareggio ha avuto lo stesso l’effetto di bloccare la capolista.

Alle squadre delle retrovie non si possono che dispensare applausi per l’impegno profuso alla faccia di chi insinuava che in questo particolare periodo potessero mancare le motivazioni per andare avanti in campionato. Il plauso va anche all’avvelenato dell’anno, ovvero il Principe di Viale Virgilio, che riesce a sconfiggere, se pur di misura, il redivivo Franco, ora a -6 dalla vetta.

Il team di Vendramin, con la testa rivolta sempre di piu’, anche nelle dichiarazioni, alla coppa Cobram, gioca un brutto scherzo al grillo parlante e riacciuffa in classifica la Solbiatese del principe della merda, uscita, invece, sconfitta, anche lei dopo una partita giocata sul filo del rasoio, dallo scontro con Doraemon, Minatola junior, che a 4 gare dal termine, a -7 dalla vetta, ha 12 punti a disposizione per tentare il miracolo…sono aperte le scommesse…

La cronaca della 31a giornata ha detto questo; a mio avviso è stata una delle piu’ belle domeniche proprio per il fatto che fino all’ultimo istante i risultati sono stati in bilico e 2 squadre (Real Sparta ed Atletico Eupremio) hanno mancato il loro obiettivo per 0,5 punti, raggiunti i quali, lo scenario del campionato sarebbe stato ancor piu’ interessante.

Il Mourinho dei poveri resta il favorito per le motivazioni già scritte e riscritte e che non vogliamo ripetere, Lincesso ora è di nuovo ad un passo, ma con le assenze pesanti riuscirà a compiere la sua “sborrata finale”? Il Grillo parlante e Doraemon sono di nuovo teneramente insieme, ma stavolta a pochi passi dalla porta del paradiso; cosa faranno? Continueranno a slinguettare ed a penetrarsi dimenticandosi che possono davvero tentare di elevarsi dalla loro condizione di gay (forse meglio ricchioni…non mi sembra che i soldi gli escano dalle recchie…) del limbo e fare la grande inculata a coloro che stanno reggendo i fili morbosi del campionato? In queste 4 domeniche potremo osservare tutto…

Il martedi’ dei risultati è stato denso di polemiche e la notte ha avuto il suo epilogo con il cielo che da nero stellato è passato al colore preferito dal Pennuto già dormiente (ma che con un orecchio sentiva il tintinnio del what’s up…alla fine stamattina c’erano 170 messaggi!!!!!!) ovvero il marrone post defacatio…

La polemica seria sul caso Ilva ha lasciato il posto a quella ben piu’ importante, cioè quella sportiva…

Vendramin ha nuovamente rimarcato il suo ideale, fritto come le patatine del Mcdonalds, della classifica finale dei voti (che comunque lo vede ad una netta distanza dal primo in classifica…), sua baluardica tesi difensiva in un campionato che lo ha visto soccombere sul piano sportivo e dei nervi.

Le sue polemiche sterili non sono sfuggite al duo dei bacchettatori, Parabita&Pavone, sempre attenti e pronti a vigilare sulle falsità e sulle ingiustizie che hanno accompagnato il campionato 2012/2013, quello dei veleni…

Tra le altre cose, l’infruttuosa e incongrua polemica del Vendramin stava rischiando di catalizzare le attenzioni tralasciando il grave problema, giustamente sottolineato dal guerriero Parabita, ovvero della competizione “Coppa Cobram” di cui alla data del 10 aprile 2013 non si vede neanche l’ombra del suo regolamento.

Ancora una volta è stato scorto lo zampino dei poteri forti, dei soliti “il Gatto e La Volpe”, il presidente e il tesoriere, che dal loro silenzio della cabina di comando pensano che sia possibile manipolare i cervelli (?) delle persone…di alcuni, probabilmente, ma non di tutti…

Comunque, fatto sta che il pupazzo di Prete, Lincesso, è come il padre della moglie di Bellavista nel film “il mistero di Bellavista” che si sveglia dal sonno sulla sua poltrona solo quando si sente parlare di soldi (pronunciando soltanto una piccola frase) per poi riaddormentarsi…proprio come Lincesso.

Mi auguro che Vendramin e Franco non siano coinvolti nel lavaggio di cervello, cosa che il duo “Vigilantes” Pavone&Parabita cerca giornalmente di evitare, rinsavendo Vendramin dalle sue follie statistiche. Avremmo bisogno anche del grillo parlante Franco, purtroppo la tecnologia lo ha abbandonato ma ci ha assicurato un pronto ritorno come una Fenice dalle sue ceneri.

Per i Minetola brothers, invece, nessuna speranza di cambiamento…a parte quella timida affermazione di Doraemon sulla coppa Cobram, poi il nulla…il deserto delle idee, delle opinioni e delle emozioni.

Il pennuto e Parabita hanno solo cercato di tirare fuori da ognuno di voi emozioni che non sapevate piu’ di avere, putroppo sopite. Anche le piu’ banali polemiche possono essere lo strumento ideale per tirare fuori il vostro meglio…ed in questa sede del Fantacalcio sono caduti tanti tabu’…

Sono stati mostrati culi, palle, uccelli e…penso per la prima volta…escrementi usciti da buchi di culo…ieri sera c’è stato uno scontro di banane tra Vendramin e Parabita…

Tutti questi gesti hanno un loro significato…hanno un loro valore di espressione…ci vogliono comunicare qualcosa…chi li ha fatti è una persona viva…chi si è rifugiato nel silenzio non potrà difendersi dicendo che è persona seria…è solo un burattino della società…

Pavone…un uomo…un gesto…un simbolo…dal 1977