3/28/2013

Pavone, Parabita, Franco e i "deliri" di Vendramin

Si avvicina la Pasqua, Vendramin ha più volte scritto quello che doveva scrivere e dare i numeri che doveva dare. L'argomento sarebbe chiuso, se non fosse che c'è chi parla di un Vendramin che "sfugge al confronto" o che "spara deliranti statistiche che nessuno capisce".

Vendramin ha troppa stima dei suoi avversari per credere davvero che non capiscano concetti così semplici, più facile pensare alla maliziosa provocazione e mistificazione della realtà, più consona allo stile dei tre. 

Anzi, se per Pavone si può pensare che effettivamente non capisca e per Parabita che sia solo un provocatore senza scrupoli, desta sconcerto l'atteggiamento di Franco, da sempre vittima dell'ingiustizia della formula a scontri diretti (eternamente sfigato con gli accoppiamenti) da cui Vendramin si aspettava più solidarietà di fronte ad una accanimento della sorte che, "Francamente" mi lascia sempre più sinceramente incuriosito per la sua precisione. E' come quando ti siedi ad un tavolo da poker e la scala capita per 14 mani consecutive allo stesso giocatore, arriva un momento in cui ti domandi come sia statisticamente spiegabile.

Dato che Pavone continua a chiedermi chiarimenti sulla mia "oscura logica", aggiungo qualche passaggio logico in più perchè possa essere chiaro anche a lui:

La classifica "ufficiale" è giusta?
SI, lo è perchè si è deciso che andava adottata la formula a scontri diretti.

La classifica "ufficiale" rispecchia i valori?
Assolutamente no, in quanto questi sono stati determinati dal sorteggio degli accoppiamenti e non dai punteggi ottenuti dalle squadre.

I gol subiti sono una "statistica cervellotica"?
Semplicemente si tratta di sommare i gol fatti dall'avversario di turno (CHE DIPENDE SOLO DALLA SORTE) per rendersi conto che c'è chi ogni domenica subisce 2 gol e c'è chi ne subisce 1. Il che , ovviamente, è DECISIVO per una classifica.
Se per Pavone e Parabita queste sono statistiche "cervellotiche" li invito a iscriversi nuovamente al 23mo circolo.

Perchè Vendramin ha accettato questa formula?
Vendramin è contrario a questa formula da quando Minetola Senior vinse scandalosamente un fantacalcio, circa 10 anni fa, con la quarta-quinta squadra. Questo a Vendramin (che, in quanto antiPDL, è uomo che premia il merito, e non il culo) disturbò. Vendramin divenne quindi un paladino della lotta allo scontro-diretto.
Questa posizione si ammorbidì negli anni quando notò che, alla fine, la classifica reale e quella "ufficiale" tendevano più o meno a coincidere.
Quello che è invece successo quest'anno è stato  troppo clamoroso (dai 30 ai 38 gol subiti da tutte le squadre, 52 dal Borgorosso è una sproporzione insostenibile e ingiusta).

Il futuro?

Vendramin propone una via di mezzo tra i due sistemi: un sistema in cui, in ogni giornata vengono assegnati 7 punti al primo, 6 al secondo, 5 al terzo e così via.

Sul punto chiudo e spero di non essere nuovamente invitato a intervenire.


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