il mio post, una tantum

Dopo 13 giornate non si può trarre nessuna conclusione, anche in considerazione dell'assembramento selvaggio della classifica, corta più che mai. Ad ogni modo, mi preme evidenziare alcune riflessioni sulle singole squadre, che passerò in carrellata in ordine dell'attuale posizione:

30 sul Campo: è la capolista, e c'ha culo. Ma effettivamente ha un grosso potenziale, gestito da un uomo vicino ai poteri forti. E si sa, le vittorie “appoggiate” dagli “amici” sono sempre probabili. Bella squadra, bravo Prete sei forte, ma non sarà afcile per nessuno, ti renderemo la vita difficile.
Atletico Eupremio: la squadra capitanata dal Signore Franco (lo stimo tanto ma è bene che voi impariate i suoi nomignoli, in primis “Crapetto”, poi a seguire “Orco” e di recente anche “Randagio”) è tosta e quadrata. Ma ha un attacco da mezza classifica. Avrebbe detto mio nonno che è “un anguilla che non diventerà mai capitone”. Lo annovero ad ogni modo, anche se con qualche probabilità in meno, fra i pretendenti al titolo finale.

Taranto: il Presidentissimo Deus ex Machina gestisce bene il torneo, rimanda ai mittenti gli insulti di inizio campionato, e si mantiene sempre lì, gravita stabilmente nelle parti alte della classifica. Una squadra assemblata con attenzione ed esperienza. A mio parere ha buone probabilità di continuare a far bene. Lincesso no t muntà a cap.

Borgorosso: il patròn Vendramin paga a caro prezzo le parole con cui (troppo presto) si era fatto beffa degli altri. Penso che non parlerà più a lungo, viste le mazzate che sta prendendo da 3-4 partite. Resta una squadra forte. Ma pazza come la sua Roma. Non me la sento di denigrare l'uomo che mi ha invitato a partecipare a questo campionato. Grazie Davide. E vaffaculo (così, per non sbagliare).

Real Sparta: tanti nemici tanto onore. Rosa ampia e giocatori che segnano..peccato che la maggior parte delle volte facciano gol dalla panchina. Andamento costante: solo in due occasioni meno di 66 punti contro (per esempio) le ben 6 volte della capolista 30sulcampo (l'avreste immaginato?). Non so dire se la costanza e la coerenza porteranno un ulteriore avanzamento in classifica. Comunque, per ora, mettetevi tutti un dito in culo.

Cesaroni: era la squadra per me più forte. Infatti supera con facilità i 70 punti a partita.  Ma ha fatto una gran cazzata con lo scambio “fraterno”, ed ora dovrà attendere Gennaio per rimettere in sesto la situazione. Fino ad allora dovrà resistere, per poi ripartire forte, e per me ce la può fare. Diversamente, il buon Mirko si mangerà le palle. E sarà a giusta ragione coglionato per le sue argute operazioni di mercato.

Solbiatese: una mina vagante. Rompe il cazzo a tutti, poi improvvisamente torna nel suo silenzio. Ma fiero. Sul piano umano stimo il Pavone-uomo, e vi ringrazio per avermelo fatto conoscere. Solo non mi spiego come possa tifare (stesso dicasi per Gianluca) per quei merdosi pezzenti rubentini . Gli stessi che stanno inguaiando la sua formazione, relegata nei bassifondi della classifica.

Patauri: dissennata la campagna acquisti estiva, disperata quella autunnale. Il povero Minnella senior sembra spacciato. Almeno facciamogli mettere i soldi della quota, visto che è l'unico ad aver versato solo 10€. Invito i colleghi a iniziare a predisporre un pignoramento presso terzi alla banca presso cui lavora il Minetolone.