11/05/2012

sodoma e gomorra

Sì, è stato proprio un bel week-end. Peccato per la debacle del mio povero Taranto (quello vero, NO quello indegnamente rappresentato dal Presidentissimo). L'Inter fa a merda la Rubentus, il Real Sparta prosegue la sua striscia positiva e batte un lanciatissimo Atl.Eupremio. La rosa ampia ripaga il sottoscritto e smentisce gli scettici. Nonostante un gol (Weiss, l'ennesimo) lasciato in tribuna. Intanto i grossi nomi iniziano a fare sul serio, e con l'incalzare del campionato, chi si ritrova nella rosa i top player, si vede assicurati gol e punti. L'Avv. Prete umilia il collega Vendramin, pari fra Taranto (altro 66) e Cesaroni (in difficoltà a mettere 11 giocatori in campo), mentre il redivivo Patauri sfodera una prestazione  d'orgoglio e inguaia la Solbiatese. La classifica del fantacalcio si accorcia ed ora ogni obiettivo sembra a portata di mano, ma nessuno fa proclami visti i devastanti risultati ottenuti da coloro i quali avevano ostentato la propria forza e invincibilità. E non paga neanche farsi le cd. chiangiute. Anzi, più si parla e più si perde. E allora tutti allerta ma zitti, si torna a tramare in silenzio, il gioco si fa duro e nessuno vuole scoprirsi. In silenzio, con le facce pulite e sorridenti ma augurando la morte agli avversari, ci aggiriamo tutti felici nel Fantacalcio dei Due Mari, ma ben attenti a tenere sott'occhio gli altri, costeggiare le pareti e guardarsi bene il proprio di dietro, attenti a non prenderle ma bramosi di metterla in culo ai propri rivali! Benvenuti a Sodoma!

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