1/05/2013

LA RIFLESSIONE DI MEZZANOTTE
 
di Vito Pavone
 
"TUTTO CIO' CHE E' ACCUDUTO, TUTTO CIO' CHE ACCADRA'"
 
Qualcuno ci ha lasciato sulle vie mediatiche (Prete), qualcuno ci ha lasciato fisicamente senza prima adempiere ai suoi doveri istituzionali (Lincesso) e nel frattempo di acqua sotto i ponti ne è passata e di cose ne sono successe.
Parto con il considerare l'assenza di Prete come un atto di totale distacco dagli altri membri della Lega.
Evidentemente per il Mourinho dei poveri il Principe di Viale Virgilio, il megapresidente Lincesso, il biciclettaio matto, doraemon, il guerriero, il principe della merda e il bancario di Dio sono essere troppo inferiori con i quali poter discutere degli eventi del campionato al quale partecipa; a meno che non si tratti di dover trattare il commercio di qualche giocatore e di organizzare la ormai famigerata "campagna settembrina della pagliacciata". Prete ha lasciato il gruppo del what's up creato dal Presidente (una delle poche cose buone che il burattino dello sciamano di Lama sia riuscito a creare quest'anno) e non si degna di scrivere post su questo onorato blog da secoli or sono. La tua scelta, infimo aristocratico, è preferenza ma stai pur tranquillo che ormai non è più tempo di restaurazione. Guardati bene dal sottoscritto e soprattutto da Parabita, guerriero che al momento sta anteponendo il proprio orgoglio ai propri interessi, come i grandi condottieri.
Lincesso è il presidente fantasma; all'incirca mezz'ora fa è anche arrivata la foto della presa per il culo. La valanga rosso-blu in azione sulla neve di qualche località alla moda. Spero che il nostro amato presidente-Pinocchio tra uno slalom gigante e una discesa libera si possa ricordare di pubblicare gli aggiornamenti del campionato e soprattutto possa spiegare come mai Internet oggigiorno si prende ovonque anche nelle fogne e non nel mirabolante posto dove ora sta risiedendo.
L'altro evento che ha ridato verve alla polemica sul what's up è stata la cessione di Marchisio al Borgorosso in cambio di Dainelli-Moralez e Immobile. Sapevo benissimo che questo scambio avrebbe suscitato polemiche. L'aver ceduto Marchisio è per me come aver abbandonato mio figlio ma non ho bisogno di dovermi giustificare poichè ho messo davanti a tutto le mie esigenze (come sempre). Ma davvero di cosa vi meravigliate? Ho sempre detto di essere un grande calcolatore, a volte opportunista e a volte anche viscido, ma sempre alla luce del sole e soprattutto lasciando intatto lo spirito della competizione, non come Mientola Junior che ha regalato El Sharawy al fratello in cambio di non mi ricordo più neanche di chi (io almeno mi sono accapparato tre giocatori...veri giocatori...). Ognuno la può pensare come vuole, è libero di farlo, ma vi invito a non fare lezioni di etica e morale come sta facendo Franco in questo momento, praticamente live, sul what's up.
Gli scambi non si fanno con i muri ma con le altre società. I due principi non si sono aiutati a vicenda (o a vicenza come direbbe Mondonico) ma hanno semplicemente raggiunto un accordo per i propri fini personali, rimanendo avversari, leali; perchè caro Franco il sottoscritto è una merda ma la mia lealtà nel settore sportivo non me la può levare neanche il padre eterno. Nonostante tutto continuo a stimare te e Parabita, vi ritengo avversari degnissimi che si sono rivelati fino a questo momento anche superiori nelle prestazioni del fantacalcio ecco perchè invito Franco a non parlare alla Prete tacciando i combattenti di incopetenza. Ricorda che io disprezzo Prete, Minetola junior ma i signori in questione hanno sempre dato (più Prete che Minetola) la migliore formazione.
Stasera qualcuno ha pisciato fuori dal vaso in maniera più che evidente e probabilmnte la pagherà. Colluso io? Mai!!! Io non scrivo di statistiche alla Vendramin, io racconto solo le emozioni dello sport.
Questo è un bellissimo campionato, ci sono 7 squadre nel gro di 9 punti. Ce la giocheremo fino alla fine, con stili diversi ma onestamente. Io ci sono, chi mi vuol seguire mi segua.
Ringrazio sempre Lincesso, Vendramin, Franco e Parabita per la loro partecipazione perchè il confronto è importante, anche per questo ho chiuso la trattativa odierna con Vendramin e ne ho avviate altre con alcuni degli elencati. Il fine giustifica i mezzi, ognuno di noi mette sul piatto i propri, vince chi ha il culo più stretto, quindi non lo allargate.
Prete e Mienetola brothers raus...uomo che non parla e uomo che caca senza amore per il cesso su cui poggia culo...proverbio di buddah.

Domani 5 gennaio si riparte...stringete le chiappe e via...

Vito Pavone
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


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